Quale futuro per gli anziani della Casa di riposo di San Mauro Abate?

da USB Confederazione di Parma

La situazione economica di ASP ad Personam è conosciuta: quest’anno il bilancio chiude con un passivo di 1.2 milioni, di cui 117.000 sarebbero a carico del Comune di Colorno. Il perché di ciò si fa finta di ignorarlo. Noi di USB lo denunciamo da tempo: le regole dell’Accreditamento stabiliscono il livello minimo di prestazioni sociosanitarie da erogare agli anziani non autosufficienti e quindi di finanziamenti conseguenti da parte delle Ausl. Di fatto le Ausl non rispettano tali livelli minimi con i finanziamenti necessari, e di conseguenza le ASP (da cui dipende la casa di riposo di San Mauro Abate a Colorno) non rispettano che in parte, né i diritti contrattuali ed economici dei lavoratori, né la necessaria qualità delle prestazioni agli anziani non auto sufficienti.
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Anche l’USI contraria alla firma del contratto per le cooperative sociali

da Unione Sindacale Italiana – Parma

Il 28 marzo è stata firmata la preintesa del CCNL Coop sociali da parte delle Associazioni cooperative e i sindacati confederali. Come si prevedeva, dopo quasi sette anni di scadenza del contratto, il risultato è stato alquanto scarso, nonostante la retorica con cui invece oggi lo stanno celebrando come grande vittoria. Continue reading “Anche l’USI contraria alla firma del contratto per le cooperative sociali”

Il nostro 25 aprile: le bandiere partigiane portate da migranti

da Ciac 

Anche quest’anno a Parma nel corteo del 25 aprile dieci dei venti storici labari dei battaglioni partigiani operanti nel territorio di Parma e provincia, saranno portati da altrettanti migranti, in particolare dai rifugiati che partecipano al progetto Tandem di CIAC (Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione internazionale). Continue reading “Il nostro 25 aprile: le bandiere partigiane portate da migranti”

Non c’è più tempo, anzi è già tardi

di Daniela Monteverdi

Non c’è più tempo, anzi è già tardi. Questa è la semplice verità. Quando nei primi anni ’70, in occasione delle prime domeniche ecologiche, pattinavamo sulla via Emilia completamente deserta ci eravamo illusi che il verbo verde fosse già accolto e che se ne fosse compresa la concretezza e l’urgenza. Sono passati quasi cinquant’anni e manco ci accorgiamo se è in corso una giornata senz’auto, date le innumerevoli deroghe e la mancanza di controlli. Continue reading “Non c’è più tempo, anzi è già tardi”

Nasce il Collettivo degli operatori del sociale a Parma

Quello che segue è il manifesto del neonato Collettivo Educatori e Operatori del Sociale di Parma e Provincia, che riceviamo e pubblichiamo

Chi siamo

Lavoriamo nelle scuole, negli asili, nei centri di accoglienza, nelle case di riposo, ci prendiamo cura di bambini, ragazzi, disabili, anziani, persone con fragilità. Siamo lavoratori “del sociale”, le nostre mansioni possono essere molto diverse, così come le nostre qualifiche e le nostre specializzazioni, ma ci accomuna l’essere parte del mondo del welfare. Siamo soci-lavoratori di cooperative che sovente di sociale hanno solo il nome, realtà di migliaia di dipendenti che gestiscono una pluralità di servizi alla persona. Il nostro contratto di categoria è uno dei peggiori, perché spesso lavoriamo in solitudine o in equipe con colleghi che hanno committenti e inquadramenti differenti, il che rende molto difficile mettersi insieme per chiedere di vedere rispettata la propria dignità. A completare il quadro abbiamo sindacati confederali storicamente molto vicini alle grandi centrali cooperative e le contrattazioni si svolgono opache, nell’indifferenza rassegnata dei lavoratori. Continue reading “Nasce il Collettivo degli operatori del sociale a Parma”