Andrea Davolo*
I bambini e gli adolescenti sono completamente spariti dalle decisioni prese dal governo sulla Fase 2. Al limite, quando se ne parla, è per interrogarsi su dove collocarli ora che i genitori saranno costretti (da Confindustria) a tornare sui luoghi di lavoro. Che è una preoccupazione sacrosanta, soprattutto se consideriamo la totale assenza di strumenti di supporto alle famiglie, che si trovano costrette a fare da sole: 15 giorni di congedo parentale al 50% e bonus baby sitter (fra l’altro erogati come alternativa che esclude l’altra) sono strumenti la cui fruibilità per la gran parte delle famiglie è già terminata da un pezzo. Continue reading “Lockdown e infanzia. Cosa accade ai bambini?”