Una nuova Scorribanda antifascista per le strade di Parma

di Centro studi movimenti

Dopo il successo dello scorso agosto, quando migliaia di persone hanno invaso le strade nel centenario delle Barricate, quest’anno, in attesa del corteo della festa della Liberazione, sabato 22 aprile un’altra Scorribanda antifascista attraverserà la città con un happening notturno e itinerante di artisti, attori, musicisti e performer. Nelle strade che 80 anni fa, dal settembre 1943, vennero occupate dai nazisti, riecheggeranno i passi chiodati e gli ordini dei carnefici, andranno in scena le retate dei fascisti della Rsi, i loro posti di blocco, i loro arresti, le torture a cui furono sottoposti i tanti che passarono dalle celle della Brigata nera o della Polizia di sicurezza tedesca. Ma prenderanno corpo anche le scelte di coloro che furono protagonisti del movimento di Liberazione, con le loro difficoltà a farsi carico di una resistenza contro un regime che sembrava imbattibile, e con la loro straordinaria esperienza di una lotta, condivisa per la prima volta tra uomini e donne, che non solo cambiò radicalmente la loro coscienza ma anche la storia del nostro paese. Continue reading “Una nuova Scorribanda antifascista per le strade di Parma”

La Resistenza raccontata tra le strade del Quartiere Montanara a suon di storia, canti e musica

di Sara Piovani

Abbiamo atteso la prima edizione di Quartieri Partigiani per due anni, prima bloccata dallo scoppio della pandemia poi lo scorso anno da un mezzo nubifragio. Ma non ci siamo scoraggiati e in due anni l’entusiasmo per questo progetto nel quale crediamo profondamente non è mai scemato, anzi. Ce lo eravamo immaginati proprio come è accaduto, la scorsa domenica, 16 aprile. Continue reading “La Resistenza raccontata tra le strade del Quartiere Montanara a suon di storia, canti e musica”

Esce lo Stradario partigiano a vignette. Intervista a Michele Belmessieri

a cura della redazione

Da pochi giorni è stato presentato il nuovo volume del progetto di “Stradario parmigiano a vignette” curato da Michele Belmessieri. Quest’anno, in occasione del Centenario delle Barricate dell’agosto 1922, il libro è dedicato a figure dell’antifascismo parmense, dai primi momenti di lotta alle violenze squadriste fino al movimento partigiano e alla nascita della Repubblica democratica. Belmessieri è docente precario di italiano e storico dell’arte e ha collaborato con diversi musei e associazioni culturali, tra le quali la Fondazione Magnani Rocca, il Labirinto della Masone, il Cinema Edison, Archeovea, la Fondazione Cineteca di Bologna e Hay Festival di Madrid. Con l’associazione parmigiana 24FPS coordina iniziative didattiche dedicate alla diffusione della cultura cinematografica nelle scuole. Come per gli anni passati, anche Lo stradario partigiano a vignette 1922-1945 è stato promosso in collaborazione con la Fondazione Matteo Bagnaresi. I proventi delle vendite (costo del libro è di 10 euro), infatti,  sono destinati a sostenere l’attività della Fondazione. Il volume, poi, ha avuto il sostegno e la collaborazione di numerose associazioni e enti, tra i quali anche l’Anpi provinciale, il Comune di Parma e il Centro studi movimenti. Lo stradario partigiano è in vendita presso le librerie il Libraccio, Mondadori Ghiaia, Libri e Formiche, Polpo Ludo, La Bancarella, Fiaccadori e presso la Fondazione Matteo Bagnaresi. Continue reading “Esce lo Stradario partigiano a vignette. Intervista a Michele Belmessieri”

25 aprile: “Nel corteo risuonerà il nostro No alla guerra!”

da Art Lab Bene Comune, Collettiva Transfemminista, Rete Diritti in Casa, La Paz Antiracist Football Club, Friday For Future Parma. Officina Popolare Parma e Ecologia Politica Parma

Quest’anno le celebrazioni del 25 Aprile, anniversario della sconfitta delle forze nazi-fasciste e della liberazione d’Italia, avverranno nel contesto di mobilitazione pubblica a seguito dell’escalation militare in Ucraina. Siamo consci del fatto che il 25 Aprile non sia una semplice ricorrenza ma vada concepito come una data in cui riaffermare i valori della Resistenza, tra cui sicuramente troviamo la giusta opposizione a qualsiasi guerra imperialista, comprese quelle che non sono sotto i riflettori dei media. Continue reading “25 aprile: “Nel corteo risuonerà il nostro No alla guerra!””

Festa, memoria e riflessione storiografica: il 25 aprile del Centro studi movimenti

da Centro studi movimenti

Le iniziative del Centro studi movimenti in occasione del 25 aprile si declineranno su tre piani differenti: innanzi tutto la festa, ciò che per noi oggi è il giorno della Liberazione; in secondo luogo, la trasmissione della memoria ai più giovani; infine la riflessione storiografica. Continue reading “Festa, memoria e riflessione storiografica: il 25 aprile del Centro studi movimenti”

25 aprile, Pap: «La Liberazione ci insegna a non abituarci all’orrore»

da potere al Popolo Parma

Si inizia così, quasi senza rendersene conto: cosa vuoi che sia? Tanto ormai siamo vaccinati! Prima arrivarono le guerre, all’inizio umanitarie, e l’esportazione della democrazia. Poi, il terrorismo. Adesso non serve nemmeno più nascondere che si bombarda per tutelare pozzi di petrolio, gasdotti, insomma il “nostro stile di vita”. Tanto le bombe cadono lontane, qui non può succedere. Non ci preoccupiamo nemmeno quando la guerra è in Europa, come in Donbass. Abbiamo lasciato perdere, tanto il mondo va così e abbiamo smesso di stupirci, di arrabbiarci, di pensare che avremmo potuto fare qualcosa. Abbiamo pensato di essere inutili e lo siamo diventati. Continue reading “25 aprile, Pap: «La Liberazione ci insegna a non abituarci all’orrore»”

Nella solitudine, la Resistenza

di Marco Severo

Se una somma di solitudini non fa una comunità, un accordo di spiriti può al contrario nutrirsi di quelle solitudini per rinsaldare il senso dello stare insieme. Diverso dal vedersi online, in questa emergenza da Coronavirus, è il connettersi attraverso idee e azioni condivise. Così quest’anno, nell’imminenza del 25 aprile, 75esimo anniversario della Liberazione, al Centro studi movimenti di Parma abbiamo deciso di tendere fili di pensiero tra le nostre case e darci un compito comune, da svolgere ciascuno per proprio conto nel mezzo della quarantena. Ragionare sul significato della Resistenza. E poi registrare un video col telefono. Questo il compito. Regole per lo svolgimento: poche, quasi nessuna. Ammessi, e anzi caldeggiati, la soggettività e l’approccio multidisciplinare. Resistenza intesa come lotta partigiana collocabile storicamente oppure come? Continue reading “Nella solitudine, la Resistenza”

25 aprile 2020: per una nuova liberazione!

Riceviamo e pubblichiamo l’appello di “alcune e alcuni antifascist* di Parma” (ndr).

Cosa fare nei tempi bui del coronavirus per non fare passare sotto l’uscio una data così importante come il 25 Aprile? Sicuramente possiamo fare tanto e tanto si sta già facendo. Pensiamo ai tanti progetti di denuncia e ricerca sulle situazioni lavorative precarie ai tempi del covid-19 svolto da sindacati e varie realtà politiche. Pensiamo anche all’immenso lavoro di volontariato dei tanti gruppi che stanno occupando spazi lasciati vuoti da anni di liberismo sfrenato, privatizzazione dei servizi essenziali e tagli al welfare state. Continue reading “25 aprile 2020: per una nuova liberazione!”

In sostegno del Rojava!

da Potere al Popolo Parma

Sentiamo la necessità di schierarci fermamente a difesa della rivoluzione portata avanti dalle donne e dagli uomini curdi in Rojava, una rivoluzione che vede nell’anticapitalismo, nell’antisessismo e nell’ecologismo tre suoi capisaldi fondamentali. La costruzione del confederalismo democratico è qualcosa che ci riguarda non solo perché nasce a partire dalla lotta contro il fondamentalismo religioso di Daesh, ma perché mette in campo nel concreto un’alternativa alla società classista, violenta e discriminatoria in cui viviamo. Continue reading “In sostegno del Rojava!”