O’ documento nun to voglio da’
di Dea Severino*
Il ritrovato senso di comunità che aleggia negli animi in questo periodo non è altro che una gigantesca illusione collettiva. Davanti al virus non siamo tutti uguali, non abbiamo tutti le stesse possibilità. Tuttavia per chi ci comanda, questa è l’occasione perfetta per sfruttare la visibilità mediatica di alcune iniziative (come i canti dai balconi), facendo leva sul nostro profondo desiderio di comunione e socialità, che avvertiamo in modo ancora più latente, costretti come siamo in casa, isolati. Questo nella speranza di poterci congratulare l’un l’altr* su che grande popolo siamo, a patto che tutt* rispettiamo le regole. Quanto migliori e forti usciremo da questa crisi, se tutt* seguiamo le regole. Continue reading “O’ documento nun to voglio da’”
Esce il bando per proporre corsi alla Libera università del sapere critico
da Centro studi movimenti Parma
La Libera Università del Sapere Critico è giunta ormai al suo quinto anno di vita. Attraverso un approccio multidisciplinare ed uno sguardo rivolto verso le tematiche del presente, la LUSC è diventata una piccola comunità di studio aperta a tutte e tutti ed un prezioso luogo di condivisone del sapere. In vista del sesto anno − che si aprirà nel settembre 2020 e terminerà nel maggio 2021 − il Centro studi movimenti di Parma invita ricercatori, docenti e studiosi ad avanzare proposte per corsi d’insegnamento. Continue reading “Esce il bando per proporre corsi alla Libera università del sapere critico”
Ma quale rinascimento?
da Casa delle donne Parma
Apprendiamo che la Ministra alle pari opportunità e alla famiglia, Elena Bonetti, intende istituire una task-force, dall’altisonante nome Donne per un nuovo Rinascimento, e formata da donne che si sono distinte in vari settori ‒ lavorativi, culturali, scientifici ‒ avente come obiettivo quello di avanzare “proposte ed idee per aumentare la percentuale di donne in tutti gli ambiti lavorativi, per superare le barriere all’avanzamento nei percorsi di carriera, in particolare nei campi in più rapida crescita (STEM, informatica, cloud computing, dati e intelligenza artificiale), contro gli stereotipi sul genere che impediscono alle donne di raggiungere le posizioni di leadership, per costruire un futuro sostenibile più inclusivo per tutti”. Dal testo del decreto-legge francamente ci saremmo aspettate qualcosa di più e di diverso. Continue reading “Ma quale rinascimento?”
Blocco degli affitti, utenze e sfratti. E reddito di emergenza
da Potere al Popolo Parma
È passato più di un mese dall’inizio del famoso lockdown. Più di trenta giorni, in cui tutti ci ritroviamo rinchiusi in casa collaborando quanto più possibile ad arginare la diffusione del virus Covid 19. In questo mese abbiamo ascoltato continuamente gli appelli del governo a rimanere a casa, ma in questa lunghissima quarantena i pensieri e le paure sorgono, si alimentano e si fanno sempre più grandi. Dalla preoccupazione di non rivedere i propri cari alla paura di non ritrovare garantito il proprio posto di lavoro, c’è anche il grosso dubbio di come faremo a vivere e a sostenere spese che negli ultimi anni sono sempre più cospicue e invasive. Continue reading “Blocco degli affitti, utenze e sfratti. E reddito di emergenza”
25 aprile 2020: per una nuova liberazione!
Riceviamo e pubblichiamo l’appello di “alcune e alcuni antifascist* di Parma” (ndr).
Cosa fare nei tempi bui del coronavirus per non fare passare sotto l’uscio una data così importante come il 25 Aprile? Sicuramente possiamo fare tanto e tanto si sta già facendo. Pensiamo ai tanti progetti di denuncia e ricerca sulle situazioni lavorative precarie ai tempi del covid-19 svolto da sindacati e varie realtà politiche. Pensiamo anche all’immenso lavoro di volontariato dei tanti gruppi che stanno occupando spazi lasciati vuoti da anni di liberismo sfrenato, privatizzazione dei servizi essenziali e tagli al welfare state. Continue reading “25 aprile 2020: per una nuova liberazione!”
Pap, prende il via la cassa per il supporto popolare
da Potere al Popolo Parma
Questa crisi feroce, che non passerà nel giro di qualche giorno, non riguarda solo la nostra salute e può colpire chiunque: la solidarietà è l’unica via d’uscita.
La pandemia di SARS-CoV-2 è un fronte della guerra al pianeta in cui siamo immersi da almeno trent’anni. Il mondo in cui viviamo – basato sul profitto a ogni costo – è l’habitat ideale per la moltiplicazione di minacce sanitarie come quella che stiamo vivendo. Continue reading “Pap, prende il via la cassa per il supporto popolare”
Appello dei popoli originari, afrodiscendenti, indigeni e organizzazioni popolari dell’America latina
a cura di Giselle Sartori
L’idea di tradurre l’Appello dei popoli originari, afrodiscendenti, indigeni e organizzazioni popolari dell’America Latina, pubblicato il 6 aprile del 2020 dalla Confederazione delle Nazionalità Indigene dell’Ecuador (Conaie), nasce dalla condizione di lockdown di questi giorni, dalla necessità di condividere idee, dubbi, riflessioni e notizie da un capo all’altro del mondo. Continue reading “Appello dei popoli originari, afrodiscendenti, indigeni e organizzazioni popolari dell’America latina”
Appello per il terzo volume dello Stradario parmigiano a vignette
dal Comitato redazionale dello Stradario parmigiano
Lo Stradario parmigiano a vignette è un progetto nato due anni fa per supportare le attività della Fondazione Matteo Bagnaresi Onlus. Si tratta di un vero e proprio stradario con mappe dei quartieri, caricature e brevi biografie dei protagonisti della toponomastica cittadina per ricordarne i valori. Per ora sono usciti i primi due volumi, disegnati da Michele Belmessieri, sostenuti tramite una campagna crowdfunding e distribuiti in una rete di librerie e locali parmigiani. L’intero ricavato della vendita degli stradari è destinato alle attività didattiche della Fondazione. Continue reading “Appello per il terzo volume dello Stradario parmigiano a vignette”
Dobbiamo stare in casa… E chi non ce l’ha?
da Rete Diritti in Casa Parma
L’epidemia Covid 19 sta mettendo sempre più a nudo le macroscopiche incongruenze di un sistema basato solo sul profitto. Non si tratta solo della questione della sanità pubblica, tagliata, trascurata e umiliata fino a giungere alla completa impreparazione dinanzi a un’emergenza come quella attuale.
Anche in merito alla questione abitativa i nodi, con questa crisi, sono giunti al pettine. La casa, l’abitazione primaria, è diventata da decenni un mero oggetto di speculazione, non è più, come da sempre andiamo denunciando, un diritto imprescindibile per l’umanità, ma un mezzo per fare affari e speculazioni. Continue reading “Dobbiamo stare in casa… E chi non ce l’ha?”