Il Comune mette all’asta l’Ex Eca, un altro schiaffo all’emergenza abitativa

Potere al Popolo Parma e Art Lab Bene Comune

L’Ex Eca di borgo San Giuseppe (foto: parmatoday.it)

Il Comune di Parma ha approvato l’avviso di asta pubblica per l’alienazione dell’Ex Eca, in borgo San Giuseppe 32. Lo stabile fu anche sede del Quartiere Oltretorrente. Un luogo, quindi, che appartiene al nostro comune, il quale però ancora una volta decide di utilizzare la proprietà pubblica per fare cassa, senza specificare poi l’utilizzo di tali fondi.

La messa all’asta riguarda il piano di alienazione 2019-2021. Proprio in questi due anni abbiamo appurato quanto bisogno ci sia in città di spazi, soprattutto per rimediare a una emergenza abitativa che avrà delle conseguenze gravissime nella nostra città. Dalle tende in movimento della Rete Diritti in Casa alle continue richieste di aiuto che riceviamo ai nostri sportelli del Supporto Popolare ad Art Lab Bene Comune, si evidenzia proprio la mancanza di politiche abitative che non intervengano sulla crisi del momento ma che costruiscano un piano di intervento pubblico, per sopperire alla mancanza di appartamenti per le famiglie e le persone in difficoltà. Da anni il mercato immobiliare privato ha preso il sopravvento mentre il nostro comune si è limitato a rincorrere l’emergenza continua.

Sappiamo che spesso i finanziamenti sulla casa da parte delle amministrazioni rimangono bloccati dalla burocrazia stringente e gli edifici vengono messi in vendita invece che convertirli in edilizia residenziale gestita dai comuni. Ma anche volendo credere a una presunta buona fede, siamo così sicuri che il piano di alienazione sia funzionale alle casse comunali? Perché non vengono coinvolte le realtà cittadine che dal basso continuano a prestare aiuto alle persone in difficoltà, spesso sostituendosi alle istituzioni che dovrebbero occuparsene? A questo punto è normale chiedersi: il nostro sindaco è davvero conscio dei bisogni della nostra città o pensa soltanto a favorire industriali che vogliono far volare sopra le nostre teste centinaia di aerei cargo?

Serve un cambio di direzione e dobbiamo farlo tutte e tutti insieme.