Premio Sant’Ilario alla “Gazzetta”: un omaggio politico ai padroni della città

la Redazione

Il premio Sant’Ilario dovrebbe essere conferito, secondo statuto, a coloro che hanno contribuito a “rendere migliore la vita dei singoli e della comunità o ad elevare il prestigio della città”. Quest’anno una medaglia d’oro è andata alla “Gazzetta di Parma”, con una motivazione che inizia così: “è il più antico quotidiano italiano: il primo numero posseduto è del 19 aprile 1735, ma è certo che esistesse da prima. Da 285 anni racconta gli eventi e i personaggi del territorio, cercando sempre di essere lo specchio della città e della provincia”. Certo è bello che un giornale manifesti, con lodevole, emblematica franchezza, il proprio carattere menzognero ponendo per decenni sotto la testata una menzogna: “Fondato nel 1735”. Continue reading “Premio Sant’Ilario alla “Gazzetta”: un omaggio politico ai padroni della città”

Tutti dicono “Gazzetta”

di Marco Severo

In fondo l’aspettavamo da anni, ad ogni giro di premiazione speravamo che fosse la volta buona. Vedrai che prima o poi arriverà. L’abbiamo tenuta al caldo, cullata nell’intimità più segreta ma anche nell’evidenza dei desideri più sfrenati. Chiunque a Parma teneva il conto, sfogliava i nomi dei candidati, votava e faceva votare. Ma come mai, ci si interrogava ovunque, in coda all’Esselunga o allo spritz al Gavanasa, come mai, sì, insomma com’è possibile che la Gazzetta di Parma non abbia ancora ricevuto il premio Sant’Ilario? Continue reading “Tutti dicono “Gazzetta””

Picelli: falsa la tesi della pallottola “amica”

di Marco Severo

La morte di Guido Picellli per mano “amica” è «un’accusa che ricorda altre falsificazioni o esagerazioni diffuse in epoca di guerra fredda». Lo scrive Marco Puppini, storico e membro dell’Aicvas, l’Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna, autore del recente volume Garibaldini in Spagna. Storia della XII Brigata Internazionale nella guerra di Spagna (Kappa Vu, 2019). Al momento «si può escludere – si legge nel testo – che la pallottola che uccise Picelli venisse dalle file repubblicane». Continue reading “Picelli: falsa la tesi della pallottola “amica””

E la Columbus se ne va…

di Francesco Antuofermo

“Una notte, un omino di neve ancora senza naso riceve in dono una carota da una bambina appena tornata dalla spesa con la famiglia, e decide di andare a scoprire da dove viene il suo bellissimo naso nuovo. Cammina e cammina, dopo aver riconosciuto la S del sacchetto sulla facciata di un edificio illuminato che si staglia nella città addormentata e innevata, scopre non solo carote, ma un mondo di meraviglie”. (Pubblicità del natale 2019 di Esselunga) Continue reading “E la Columbus se ne va…”

“Dentro il collettivo”, il film su Art lab vince il Retro Avant Garde Film Festival

di Redazione

La locandina del documentario

Un premio per il cinema a Venezia. Non dai lustrini e dai tappeti rossi della Biennale, però, ma da un piccolo e ambizioso concorso cinematografico. “Dentro il collettivo”, lungometraggio del parmigiano Lorenzo Melegari sul centro sociale occupato Art Lab, si è aggiudicato il premio come miglior documentario italiano al Retro Avant Garde Film Festival di Venezia. La prima proiezione è prevista il 7 dicembre all’interno del Laboratorio Occupato Morion di Venezia. «Il Retro Avant Garde – spiega lo stesso Melegari − è un circuito di festival che si svolge in diverse città del mondo tra cui Venezia appunto, New York, Il Cairo, Tulum, Bacalar. Lo scopo comune è di promuovere il cinema indipendente come forma d’arte libera e aperta. Missione che dovrebbe essere propria di tutti i concorsi di cinema, ma che molto spesso viene tradita a favore dell’etichetta, dell’apparenza». Continue reading ““Dentro il collettivo”, il film su Art lab vince il Retro Avant Garde Film Festival”

Sulle prossime elezioni in Emilia-Romagna

di Cristina Quintavalla

Imponenti forme di mobilitazione, spontanee e auto-organizzate, stanno dando risposta al grido leghista, che incita alla “liberazione della regione emiliano-romagnola”. La mobilitazione di massa è la giusta risposta al fascio-leghismo: attraverso di essa non si consente quella “occupazione del territorio” che la Lega, memore dell’inesorabile incedere fascista negli anni ’20-’22, punta ad attuare, nel tentativo di espugnare cittadelle e roccaforti tradizionalmente imprendibili. Continue reading “Sulle prossime elezioni in Emilia-Romagna”

18 novembre 1910: il vero Black Friday

di Elisabetta Salvini

In occasione del consumistico Black Friday riproponiamo un articolo sul “vero” Black Friday (ndr).

Da poco meno di un’ora le suffragette avevano scoperto che il Parlamento inglese non avrebbe più preso in alcuna considerazione la proposta di legge a favore del suffragio femminile. Le donne non potevano votare e non lo avrebbero  potuto fare nemmeno nel prossimo futuro. Nessun diritto, nessuna possibile apertura verso il riconoscimento della cittadinanza femminile. Le donne non possono essere cittadine. Le donne non devono avere diritti, questo affermava, ancora una volta, il Parlamento inglese. Continue reading “18 novembre 1910: il vero Black Friday”

Ritornare alla madre

di Marco Adorni

Pubblichiamo l’intervento di Marco Adorni all’iniziativa “Scegli che uomo 6” del 25 novembre scorso, animata da Maschi che si immischiano sotto i Portici del Grano (ndr).

Per un uomo non è semplice prendere la parola in pubblico per parlare di violenza di genere. Egli deve superare una serie di costruzioni culturali che lo consegnano o al ruolo di esecutore testamentario della figura paterna di una volta o di rappresentante di una parte del mondo che ha esercitato per millenni dominio e autorità nei confronti dell’anima e del corpo delle donne. Continue reading “Ritornare alla madre”