Spesso si parla dei servizi sociali soltanto quando emergono fatti di cronaca gravi: maltrattamenti e percosse verso anziani, bambini e disabili. Eventi gravissimi, che scatenano rabbia perché compiuti su persone fragili e proprio da chi dovrebbe prendersene cura. Continue reading “Il welfare non ha bisogno di telecamere”
da Coordinamento educatori e lavoratori del sociale di Parma
Venerdì 10 maggio si è svolta l’assemblea sindacale indetta da Cgil per il rinnovo del contratto nazionale delle cooperative sociali che riguardava il comparto educativo della Coop. Proges. L’assemblea era indetta per il settore 0/6 del comparto, ma effettivamente vi hanno partecipato anche educatori di strutture domiciliari o similari e questo perchè, già dall’indizione, non era molto chiaro a chi fosse nello specifico rivolta questa assemblea. Le assemblee sul rinnovo, infatti, si stanno svolgendo spezzettando gli educatori, anche di una stessa coop e spesso questo crea incomprensioni e confusione, con il rischio che i lavoratori di alcune strutture rimangano all’insaputa dell’esistenza di questi unici momenti di confronto. Continue reading “Vince il No nell’assemblea Cgil dei lavoratori della Proges”
Lo scorso 19 maggio, Nancy Fraser, invitata a Parma da Senso Comune, ha illustrato ai tanti presenti, assiepati nella sala della Corale Verdi, alcuni dei temi più “scottanti” contenuti nel suo ultimo libro, Femminismo per il 99%. Un manifesto, scritto con Cinzia Arruzza e Tithi Bhattacharya. Il dibattito, preceduto da un’introduzione di Lorenza Serpagli, è stato vivo e partecipato. Vi hanno avuto un ruolo non secondario le interlocuzioni di Barbara Bertani, Carla Ruffini (Non una di meno di Reggio Emilia) e Tifany Bernuzzi (Centro Studi Movimenti di Parma). Le questioni poste erano tante e piuttosto complesse. Anche una parte del pubblico è intervenuta, aggiungendo elementi importanti di riflessione teorica e politica. Che cos’è il “femminismo per il 99%”? Continue reading “Solo un nuovo femminismo ci salverà. Nancy Fraser a Parma”
Lunedì 20 maggio, ancora una volta, i candidati locali dell’organizzazione neofascista Forza Nuova hanno invitato Roberto Fiore nella nostra città. Loro ci riprovano e noi non dobbiamo smettere di reagire per più ragioni. Continue reading “Perché è necessario protestare contro Forza nuova”
Gli appassionati di American Biliardo sanno che per iniziare il gioco, uno dei giocatori deve rompere il castello formato dalle 15 palline numerate messe a piramide sul tappeto. La rottura avviene attraverso un pallino bianco che colpito di forza con la stecca dal giocatore si fionda sul triangolo facendolo esplodere mandando tutte le altre biglie a correre come impazzite in ogni direzione. Il pubblico ammesso ad assistere alla sfida può scommettere sui giocatori e a volte le cifre in ballo possono essere più o meno importanti. Quanto importanti? Dipende. Continue reading “Cargo-Mall, tutto fermo ma è già un salasso”
Dopo la riuscita Biciclettata antifascista del 24 aprile scorso, che ha trovato inaspettato e felice riscontro nelle strade della città e che ha riportato presenza democratica sin davanti alla sede di Casapound in via Toscana, e visto il ripetersi indisturbato (a pochi metri dal banchetto della Lega) dei presidi di Forza Nuova in via Mazzini, le diverse realtà antifasciste riunitesi in questo coordinamento (da Anpi a Usi-cit e Ateneo Libertario, da Officina popolare al collettivo Pirati metropolitani) hanno organizzato un’iniziativa sabato 11 maggio, durata quasi tutto il giorno, in varie parti della città. “Strade antifasciste” è il nome che abbiamo scelto e comunicato alla stampa e sui social nei giorni precedenti: per ribadire, col cammino, le parole e la presenza che Parma non può tollerare che gli spazi pubblici siano interessati da fenomeni di propaganda di odio. Continue reading “La Lega si lamenta dei presidi democratici contro i neofascisti”