Boicottare i neofascisti! Lo sport è inclusione

da La Paz Antiracist Football Club

Ci fa schifo condividere questa foto ma ci sembra necessario per denunciare e segnalare quello che probabilmente succederà domenica 30 giugno. Il luogo non sarà il circolo Inzani, che ha già provveduto a vietare l’impianto sportivo, per l’iniziativa in programma domenica.
Si definiscono giovani universitari, invece sono i ragazzi di Blocco studentesco, organizzazione giovanile della più nota Casa Pound, organizzazione neofascista, a lanciare questo torneo di calcio a 5.

Calcio Mattanza è il titolo del torneo che è stato scelto. Il titolo richiama la “cinghia mattanza”, una canzone di un noto gruppo musicale molto vicino a Casa Pound, sulle cui note, durante i concerti, gli spettatori pogano sotto il palco e si colpiscono violentemente a cinghiate l’un l’altro con la cintura dei pantaloni. Gli inventori della pratica la definiscono come “uno sport ‘non conforme’ la cui carica goliardica e vitalista può essere negata solo da chi sia in aperta malafede”.

Lo sport ormai viene utilizzato come mezzo per fomentare l’odio e la violenza, per sedimentare un sentimento di disprezzo verso l’altro, verso l’avversario in questo caso. Non possiamo non esimerci nel denunciare tutto questo. Per noi il calcio, lo sport, è mezzo di inclusione sociale, un modo per abbattere barriere e divertirci insieme.

Non sappiamo in quale impianto sarà tenuto questo torneo ma confidiamo nel buon senso delle società sportive e dell’amministrazione comunale affinché si vigili per vietare tale torneo proprio come hanno fatto i soci del circolo Inzani! Sappiamo benissimo che saranno in pochi e se la racconteranno tra loro, ma l’agibilità politica gli va tolta da sotto i piedi, a cominciare dai campi sportivi in città, luoghi di ritrovo importantissimi per la crescita delle nuove generazioni.