da Sinistra classe rivoluzione di Parma
Nella notte tra il 22 e il 23 Marzo, nel quartiere Oltretorrente a Parma, quattro compagni, attivisti antifascisti e antirazzisti, hanno subito un’aggressione di stampo fascista. Il fatto è avvenuto all’altezza del Liceo Marconi, in via Costituente: tre auto, dopo aver trovato a terra manifesti di Blocco Studentesco (gruppo giovanile di Casa Pound), hanno inseguito i compagni; ne sono scese tra le 12 e le 15 persone, che hanno rincorso gli attivisti con il chiaro intento di picchiare. I manifesti inneggiavano al centenario della nascita dei Fasci di combattimento, movimento precursore del partito fascista e del fascismo in Italia: ancora una volta – se ancora ci fossero dubbi – è chiara la natura di questa organizzazione, che altro non è che neofascista e squadrista.
Squadrista è infatti l’aggressione avvenuta in Oltretorrente [leggi anche la testimonianza diretta dei giovani aggrediti, ndr], le cui modalità chiaramente mostrano una premeditazione, così come lo sono le aggressione violente che costantemente Casa Pound da anni a questa parte commette in primis contro immigrati e attivisti.
Legittimati dalle politiche razziste del governo Lega-Movimento 5 stelle, questi neofascisti servi del capitale, così come lo erano i Fasci di combattimento, nati in un circolo di industriali per mettersi al servizio di questi, parallelamente a queste azioni cercano di farsi strada, in nome della sicurezza e del “prima gli italiani”, nei nostri quartieri e tra le fasce deboli della società. Usando la violenza e il razzismo, cercano di dividere chi è costretto ogni giorno a vivere in difficoltà, per colpa di questo sistema marcio, che crea sempre più disuguaglianze.
Ribadiamo che l’unica risposta al fascismo e al razzismo deve essere quella di respingerli e combatterli. Ribadiamo che il fascismo e il razzismo, che questo governo al servizio dei grandi interessi economici del nostro Paese cerca sempre più di sdoganare, sono utili a chi fa milioni di profitti sulla nostra pelle, sono utili a questo sistema: Casa Pound è al servizio di politiche che addossano la colpa di condizioni di vita sempre peggiori a determinate fasce deboli della società, per primi gli immigrati; politiche che sono la costante principale dell’attuale governo. Contro questo governo e il sistema che rappresenta, crediamo sia importante inquadrare la lotta antifascista, affinché in ogni luogo di studio, di lavoro e nei quartieri sia chiaro a giovani, studenti, lavoratori, immigrati, a chi vuole un futuro migliore, chi sono e chi rappresentano i neofascisti.
Nel denunciare questa aggressione, esprimiamo la massima solidarietà agli attivisti coinvolti e risolleviamo l’attenzione sulla necessità di un fronte antifascista e antirazzista, tra tutte le organizzazioni di sinistra operaie e giovanili e tutti coloro che vogliono combattere ogni forma di fascismo e razzismo, nei quartieri della nostra città, così come nei luoghi di studio, di lavoro e in ogni ambito della nostra vita.