Il “progresso” secondo il sindaco Pizzarotti

da Potere al popolo Parma

Da diverso tempo, ormai, l’Aeroporto Verdi di Parma giace esangue accanto a via Cremonese. Dissanguato di liquidità: negli anni, infatti, ha perso decine di milioni di euro. Nel periodo della “febbre privatistica” si diceva che i capitali privati avrebbero deciso il futuro di quell’opera strategica, di cui la politica locale si riempie ancora la bocca. E il Mercato (con la maiuscola) sembra aver dato un responso chiaro: 3 milioni di passivo di bilancio solo nell’ultimo anno, tanto che la SoGeAP fatica a trovare “capitani coraggiosi” che la vengano a salvare con denaro fresco. Continue reading “Il “progresso” secondo il sindaco Pizzarotti”

Il futuro dell’aeroporto secondo i soliti noti

da Rifondazione comunista Parma

Si continua a parlare di espansione dell’Aeroporto Giuseppe Verdi di Parma, con una sua parziale o totale conversione al traffico cargo. Siamo allarmati e fermamente contrari rispetto a questa prospettiva e ci preoccupa l’accordo presentato nella conferenza stampa di mercoledì 16 gennaio scorso dai presidenti di SO.GE.A.P., presidenti di Regione, Provincia, Unione Industriali e dal sindaco di Parma Pizzarotti. Una conferenza finalizzata più alla propaganda che all’informazione, nel corso della quale si sono snocciolati, in modo generico, i soliti luoghi comuni (progresso, sviluppo, occupazione, crescita, futuro, globalizzazione…) senza definire alcun dato concreto, oggettivamente valutabile, sulla sostenibilità economica e ambientale dell’opera. Continue reading “Il futuro dell’aeroporto secondo i soliti noti”

Televendita all’aeroporto di Parma

da Comitato No Cargo Parma

Ricordate quando negli anni ’80 organizzavano le corriere gratuite che vi portavano in località marine e durante il viaggio cercavano di vendervi delle pentole? Ecco, oggi [16 gennaio 2019, ndr] una bella schiera di imbonitori ha cercato di vendere alla cittadinanza e agli investitori (quali?) quel bel pentolone pieno di densa materia organica di scarto denominato Aeroporto di Parma. Continue reading “Televendita all’aeroporto di Parma”

Nuove sostanze tossiche nel nostro cibo, grazie al governo!

da Potere al Popolo Parma

È passata in sordina la notizia dell’emendamento del Governo al cosiddetto “decreto legge Urgenze”, quello che contiene i provvedimenti per Genova dopo la tragedia del ponte Morandi. Solo “il Manifesto”, che intervista Angelo Bonelli dei Verdi, fa trapelare la notizia che l’asticella per la presenza di sostanze nocive nei fanghi utilizzabili per la concimazione in agricoltura si alza. Non solo: si contempla la possibilità che possano essere presenti sostanze cancerogene come le diossine. Continue reading “Nuove sostanze tossiche nel nostro cibo, grazie al governo!”

Aero-cargo: la “faccia tosta” della Sogeap

di Francesco Antuofermo

È stata pubblicata sul sito del Ministero dell’Ambiente la valutazione di impatto ambientale(Via) riferita al progetto di sviluppo 2018-2023 dell’aeroporto di Parma. Si tratta di un ampio studio, di centinaia di pagine, proposto dalla Sogeap, cioè la società che ha in gestione l’aeroporto Verdi. Il documento propone un’analisi degli effetti che si avrebbero sull’ambiente e sulla nostra città qualora si realizzasse il progetto di trasformazione dell’aeroporto Giuseppe Verdi a Baganzola da scalo passeggeri in un hub adibito al trasporto delle merci. Continue reading “Aero-cargo: la “faccia tosta” della Sogeap”

La verità (scomoda) dietro al disastro ambientale

Pochi giorni fa il Gruppo Intergovernativo sul cambiamento climatico -Intergovernmental Panel on Climate Change (Ipcc) – ha dato alle stampe un nuovo rapporto speciale. Nuovo solo nei dati, naturalmente: la soglia degli 1,5° potrebbe essere superata in soli 12 anni. Piuttosto ripetitivo, invece, rispetto alla sostanza. Come di consueto, ci si dice che il pianeta è messo male e che giorno dopo giorno si restringe lo spazio di manovra a disposizione dell’umanità per evitare il disastro.  Continue reading “La verità (scomoda) dietro al disastro ambientale”

Gli affari dietro la tragedia

2,4 miliardi di euro: è la cifra che spiega la caduta del ponte Morandi a Genova. Una montagna di ricchezza che fa da contrappeso alla vita degli oltre 40 morti sotto le macerie. La corsa ai profitti autostradali nel corso degli ultimi anni ha assunto le vesti di una vera e propria guerra, dove da una parte è schierata la sicurezza degli automobilisti e dall’altra le esigenze di redditività delle voraci fauci dei concessionari autostradali. Non fatalità quindi, ma una conseguenza di questo scontro. Continue reading “Gli affari dietro la tragedia”

Il ritorno al futuro delle grandi opere

Metti un’afosa domenica d’agosto in città, metti un occhio distratto al giornale locale e l’attenzione è attirata da un articolo. Anzi, l’editoriale del giorno, quello del direttore Michele Brambilla. E il direttore sceglie domenica 12 agosto per spiegarci a cosa servono le grandi opere e in particolare il mall, il mega centro commerciale in costruzione a Baganzola. Scelta singolare, sono curioso. Mi metto all’ombra e dedico un po’ di questa domenica da caldo record all’articolo. Continue reading “Il ritorno al futuro delle grandi opere”