
Rilanciare le politiche abitative. Il 23 dicembre un presidio davanti alla Prefettura

Tutti a dire della rabbia del fiume in piena e nessuno della violenza degli argini che lo costringono.
da Potere al Popolo Parma
Continue reading “Pap: “La crisi continua, il supporto popolare continua” (VIDEO)”
Continue reading “Potere al popolo al Maggiore: “Sanità pubblica e billionaire tax””
da Casa delle donne Parma
Continue reading “La violenza sulle donne inizia prima della violenza fisica”
da Casa delle donne Parma
Questo 25 novembre non potremo scendere in piazza. Da molti mesi ormai la pandemia sta limitando l’attività della Casa delle donne che però, nonostante l’impossibilità di fare assemblee e iniziative, non ha mai smesso di tessere quella rete di sostegno e di attivismo che avevamo iniziato a costruire prima che la pandemia travolgesse le nostre vite. Il 25 novembre (e soprattutto questo 25 novembre) la Casa non poteva rimanere silente. Sappiamo bene come il lockdown e la crisi economica conseguente abbiano di fatto peggiorato la vita di molte donne, aggravato situazioni di violenza e peggiorato i gap di genere, nel lavoro e nella società. Continue reading “#anchequestaèviolenza: l’iniziativa della Casa delle donne per il 25 novembre”
dal Centro studi movimenti
Ancora oggi, nel gergo parmigiano, il termine “capannone” è sinonimo di rozzo, triviale e in tanti, a Parma, lo usano per definire quegli individui che fuoriescono dall’etichetta dei modi urbani, civili, borghesi. Tutti lo usano ma pochi, soprattutto tra i più giovani, sanno quale sia la sua origine, intimamente legata a una storia specifica di Parma, allo sventramento dell’Oltretorrente da parte del regime fascista e all’allontanamento di molte famiglie in caseggiati ultrapopolari in zone fuori dal centro urbano: i Capannoni appunto, così soprannominati per la loro forma a capanna. Continue reading “I Capannoni a Parma. La presentazione online il 19 novembre”
da Stradario Parmigiano
Passeggiando per la nostra città anche da soli ci sentiamo in compagnia. Le nostre vie portano nomi di personaggi che, ormai, sono quasi di famiglia dal tanto che li abbiamo pronunciati per fissare un appuntamento o anche solo per orientarci. Ma quanto, in realtà, conosciamo della loro vita? Forse non è così scontato conoscere la vita del ciabattino Asdente, il professor Rondani o i personaggi del Risorgimento. Esiste, quindi, un paradosso: sono nomi assieme lontani e vicini. Il progetto triennale dello Stradario Parmigiano, realizzato da Michele Belmessieri, punta a riscoprire con l’intermediazione ironica del fumetto i grandi personaggi delle nostre strade: la loro biografia, i loro valori ed i loro esempi. In questi due anni il progetto è arrivato alla stampa grazie a campagne crowdfunding ed il ricavato delle vendite dei libri interamente destinato alle attività didattiche della Fondazione Matteo Bagnaresi Onlus. Continue reading “Crowdfunding per il terzo volume dello Stradario parmigiano”
da Tu ci chiudi tu ci paghi