Usb: «Quale futuro per la Cra Peracchi di Fontanellato?»

da Unione Sindacale di Base Confederazione di Parma

Ai candidati sindaci del Comune di Fontanellato, chiediamo quali siano i progetti per il futuro della residenza per anziani “Peracchi”. Più volte in questi anni, Usb ha denunciato i problemi e la cattiva gestione del servizio, ricevendo sempre risposte vaghe e mai esaustive. Addirittura durante il periodo dell’emergenza covid-19 il Comune ha sempre cercato di minimizzare attraverso proclami che “tutto andava bene”. Ma il numero di decessi, tra gli anziani degenti, descriveva realtà ben diversa.

A ridosso delle prossime elezioni amministrative del comune di Fontanellato, ci sentiamo in dovere di sapere pubblicamente, a tutela degli anziani ricoverati, delle lavoratrici e lavoratori, quali saranno i progetti futuri in merito alla casa protetta “Peracchi”.

Non abbiamo alte prospettive a riguardo, la politica non si esprime con chiarezza e onestà sulla questione; i segnali che arrivano, non sono incoraggianti.

I problemi persistono e aumentano, come la manutenzione della struttura sempre più approssimativa, la cronica carenza di personale (costringendo gli attuali operatori sanitari a turni massacranti), la scarsità degli ausili (esempio i guanti), l’impiego di personale non qualificato…

Tutte questioni poste più volte, senza mai aver trovato soluzioni efficienti. E, come sempre, il mondo politico tace!

Nel frattempo i soldi pubblici, versati dai contribuenti, aumentano; così come aumentano i fatturati dei gestori privati che, per logica, devono fare profitto.

È necessario un cambiamento! Non è più sostenibile l’attuale situazione a discapito delle persone più fragili. Chiediamo che venga riportata la cura degli anziani, sotto la diretta gestione del pubblico, unica garanzia per un servizio di qualità e di tutela delle lavoratrici e lavoratori.

Restiamo in attesa di eventuali risposte, da parte dei candidati, esprimendosi pubblicamente, sul futuro della Casa Protetta “Peracchi” di Fontanellato.

Usb continuerà nel suo impegno a tutela delle lavoratrici e lavoratori e degli anziani ricoverati.