di Redazione
Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta indirizzata all’Anpi di Parma e firmata da un coordinamento di varie realtà antifasciste cittadine riguardo alle celebrazioni del 25 Aprile di quest’anno.
Gentile Segreteria ANPI,
Nel riconoscere proprio in ANPI l’associazione di riferimento per tutti/e gli/le antifascisti/e, siamo a scrivervi relativamente alle celebrazioni del prossimo 25 Aprile, festa della liberazione dalla funesta dittatura fascista, festa che ha sempre visto Parma orgogliosamente in prima fila. L’anno scorso purtroppo, oltre alle profonde ferite che la pandemia ci stava infliggendo, non poterlo celebrare ha inferto un altro colpo all’intera comunità e questo fatto costituisce un pericoloso precedente storico, anche alla luce delle reiterate scempiaggini e falsificazioni storiche legate alla controversa vicenda delle Foibe, che ogni anno mostra un avanzamento della protervia fascista, non contrastata bensì sempre più accettata da elementi istituzionali, e della tendenza a una spregevole equiparazione tra fascisti assassini e partigiani.
La memoria, se non ravvivata ed attualizzata, rischia di perdersi, per questo crediamo sia giusto e doveroso immaginare (e realizzare) al vostro fianco una celebrazione collettiva possibile e responsabile. La nostra richiesta di ritornare in piazza nasce dalla profonda necessità politica, storica e sociale di ridare voce e corpo alla celebrazione della lotta partigiana che ha portato alla liberazione e alla nascita della Costituzione Repubblicana fondata sui valori della solidarietà, delle pari opportunità e della dignità per tutti. Crediamo che sia ancora possibile garantire un atto di responsabilità sociale attraverso una presenza sicura e consapevole, insieme alla speranza che l’emergenza sanitaria possa essere presto gestita e superata.
Cordialmente,
Officina Popolare Parma
Associazione Post
Associazione Tuttimondi asd-aps
Rifondazione Comunista Parma
Partito Comunista d’Italia Parma
Potere al Popolo Parma
Rete Kurdistan
Comitato di lotta antimperialista per la verità storica
Fronte della Gioventù Comunista