Alcune organizzazioni di Parma hanno convocato tramite facebook, per lunedì 14 ottobre, alle ore 19, in piazzale Santa Croce, un corteo di solidarietà alla resistenza curda in Rojava. All’appuntamento stanno arrivando numerosissime adesioni. Di seguito il comunicato di convocazione.
Le piazze di tutta Italia si stanno mobilitando a sostegno della rivoluzione democratica, ecologista e trans-femminista del Rojava (Siria del Nord), che da qualche giorno, dopo l’effettivo ritiro delle truppe USA, si trova a dover fronteggiare le bombe e le pallottole dell’esercito turco, pagando un alto prezzo di morti e feriti.
Erdogan non si fa scrupoli e minaccia l’UE di rilasciare i 3.5 milioni di profughi attualmente ospiti forzati della Turchia se non cesseranno le reazioni di protesta (al momento solo parole) nei nostri paesi. Noi crediamo invece che sia nostro dovere esprimere il più aspro dissenso nei confronti delle politiche di morte perpetrate dai dittatori come Erdogan, così come pretendiamo un’azione decisa dei Governi volta almeno a fermare lo scempio imperialista e fascista che sta seppellendo la Siria sotto altre macerie, come se non bastassero 8 anni di guerra civile.
Le Forze Democratiche Siriane non devono essere lasciate sole a combattere, i popoli in lotta che convivono in pace da anni nell’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord, costituendo uno dei rari esempi di democrazia diretta e potere dal basso, non vanno traditi un’altra volta.
Per questo anche a Parma non rimarremo in silenzio. Parteciperanno al corteo di protesta di stasera: il sindaco Luigi Lucchi di Berceto, Art Lab Occupato, Collettivo La Rage, Rete Diritti in Casa, Officina Popolare Parma, Usi-Cit Parma, Anpi Parma, Parmantifascista 2.0, LINK – Studenti Indipendenti Parma, Info Movimento Parma, Ciac Onlus, Rete Kurdistan Emilia Romagna, Cgil Parma, PD Parma, Forum Solidarietà, Associazione UDU Parma, Partito Socialista Italiano Federazione di Parma e provincia, Jambo Fidenza, Libertari Berceto Lorenzo Orsetti, Sinistra Classe Rivoluzione Parma, Potere al Popolo, PCI, Partito Rifondazione Comunista, L’Altra Emilia-Romagna e l’Otto Anche Domani.
Ovunque Resistenza, ovunque Rojava!