San Leonardo tra povertà e solidarietà

dal Gruppo San Leonardo Solidale

Sabato 6 marzo, alle ore 11, in via San Leonardo 20/C il gruppo San Leonardo Solidale organizza una raccolta fondi a favore di una persona senza fissa dimora del quartiere. Saremo presenti con un banchetto dove distribuiremo delle borse di arance da un chilo ad offerta libera. L’iniziativa si svolgerà rispettando la normativa anti-Covid. Continue reading “San Leonardo tra povertà e solidarietà”

Resistere per esistere nella Valle del Giordano

di Daniela Monteverdi

Venerdì 18 novembre, all’auditorium di Casa Mattero Bagnaresi, l’incontro con Luisa Morgantini (fondatrice di Assopace Palestina) e con Rashed Khudeiri, palestinese della Valle del Giordano, ha avuto un pubblico numeroso e partecipe. Rashed, con una serenità sorprendente e una precisione scientifica ma appassionata, ci ha raccontato le innumerevoli e insostenibili angherie alle quali sono sottoposti i palestinesi suoi conterranei della parte ovest (West bank) dei territori occupati da Israele, al confine con la Giordania: sottrazione delle risorse idriche, abbattimento di case, confisca del bestiame, interruzione delle comunicazioni, negazione dell’assistenza medica… Continue reading “Resistere per esistere nella Valle del Giordano”

Corteo per il Rojava: la Resistenza curda unisce e si diffonde

La redazione

A sfilare da piazza Santa Croce, lungo via D’Azeglio e via Mazzini fino a piazza Garibaldi, ieri sera erano in tanti: uomini e donne, di ogni età, dai giovanissimi – che avevamo già visto negli scioperi del Fridays for future – a persone anziane, da studenti a pensionati. E tanti lavoratori, di ogni settore. Erano in centinaia, forse più di un migliaio, nel corteo che si è tenuto ieri, alle 19, per protestare contro l’attacco della Turchia di Erdogan e per sostenere la resistenza curda in Rojava: una manifestazione imponente. A circondare gli attivisti della sinistra alternativa e i molti animatori di associazioni, collettivi di base, organizzazioni sindacali e partiti, c’erano soprattutto “persone comuni”, senza particolari ruoli politici o istituzionali. Persone che hanno sentito il bisogno di scendere in strada per esprimere la propria solidarietà al popolo curdo e alle sue formazioni combattenti, traditi dalla logica perversa e immorale dei potenti della terra. Continue reading “Corteo per il Rojava: la Resistenza curda unisce e si diffonde”

Anche il collettivo “L’otto anche domani” al corteo per il Rojava

dal collettivo “L’otto anche domani”

Disegno di Marta Bandirini.

Sarebbe bello che ogni donna di Parma dicesse: “Lunedì andrò al corteo per sostenere le mie sorelle di Rojava!” Andrò, perché la loro lotta contro l’isis era la mia e andrò perché la loro libertà è la mia, così come la loro pace. Andrò, perché il loro progetto politico di dar vita ad una Confederazione democratica, multietnica, femminista, ecologista, tollerante e anticapitalista è anche il mio. Continue reading “Anche il collettivo “L’otto anche domani” al corteo per il Rojava”

Ovunque Resistenza, Ovunque Rojava! Lunedì 14 ottobre, corteo a Parma

Alcune organizzazioni di Parma hanno convocato tramite facebook, per lunedì 14 ottobre, alle ore 19, in piazzale Santa Croce, un corteo di solidarietà alla resistenza curda in Rojava. All’appuntamento stanno arrivando numerosissime adesioni. Di seguito il comunicato di convocazione.

Le piazze di tutta Italia si stanno mobilitando a sostegno della rivoluzione democratica, ecologista e trans-femminista del Rojava (Siria del Nord), che da qualche giorno, dopo l’effettivo ritiro delle truppe USA, si trova a dover fronteggiare le bombe e le pallottole dell’esercito turco, pagando un alto prezzo di morti e feriti.

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Difendere il Rojava è una nostra responsabilità!

da Rete Kurdistan Parma

La Turchia di Erdogan sta per invadere il Rojava e la Federazione della Siria del Nord. L’attacco di terra e d’aria è imminente. Trump ha annunciato che le truppe Usa si ritireranno a Sud per fare spazio all’avanzata turca. Le Ypj Ypg Sdf sono isolate, la rivoluzione come tale è minacciata. La nostra amicizia può soltanto essere concreta.

Le forze di autodifesa in Siria del Nord hanno già annunciato una ferma resistenza contro un intervento militare turco. Anche in Italia e in Europa non si può restare in silenzio! La protesta va portata nelle piazze. Facciamo appello a tutte le realtà democratiche perché si mobilitino insieme a noi, dando voce alla solidarietà con l’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord. La popolazione della Siria del Nord non ha solo combattuto la guerra contro IS per tutte e tutti noi, ha anche creato un sistema di autogoverno fondato sulla democrazia dal basso che ha dato forza e speranza a tutto il mondo. Per questo la difesa della Siria del Nord è una nostra comune responsabilità!
Mercoledì 9 ottobre, ore 18.00 – Presidio in Piazza Garibaldi a Parma

 

I libertari a fianco della resistenza curda

da USI-CIT Parma e Gruppo Anarchico A. Cieri

In questo momento niente è più importante della solidarietà attiva ai curdi. Ciò che hanno fatto in questi anni nel nord della Siria è l’esperienza più significativa dai tempi della Spagna rivoluzionaria: una rivoluzione vera, che cerca di liberare uomini e donne da ogni asservimento statale e tradizionale. Non ci sono dogmi ideologici da imparare a memoria e rispettare, se non provare a praticare un’effettiva libertà. Continue reading “I libertari a fianco della resistenza curda”

Una repubblica fondata sull’emigrazione

di Chiara Marchetti

Qualche settimana fa è rimbalzata anche sui media e sui social italiani la notizia della morte di una anziana signora di Lesbo, Maritsa Mavrapidou, scomparsa all’età di 89 anni. Se sappiamo qualcosa di lei è perché – insieme a tante altre “nonne” – era balzata agli onori delle cronache nel 2015, quando 800 mila rifugiati si erano trovati a transitare per la Grecia, centinaia di migliaia approdati solo nella piccola isola di Lesbo. Lì Maritsa non ci aveva pensato due volte: aveva spontaneamente aperto la sua casa, aveva preso in braccio e nutrito dei neonati rifugiati, non si era voltata dall’altra parte. Persone normali, normalissime, ormai al volgere della loro vita, che dall’oggi al domani si erano trovate nel mezzo di un esodo epocale. Continue reading “Una repubblica fondata sull’emigrazione”