Il 25 aprile, al di là di etnie e culture!

da Potere al Popolo Parma

Nei giorni scorsi, in Oltretorrente e in alcuni mercati di quartiere, Potere al popolo ha diffuso un volantino rivolto ai nuovi cittadini di origine non italiana. Accompagnato dall’immagine del monumento al Partigiano, un testo tradotto in più lingue (inglese, francese e arabo, oltre all’italiano) spiega che la festa del 25 aprile ricorda «gli straordinari eventi del 1945, alla fine della seconda guerra mondiale, quando, con l’aiuto degli alleati, il popolo italiano insorse e vinse l’esercito nazista e i fascisti che con esso collaboravano». Continue reading “Il 25 aprile, al di là di etnie e culture!”

Affitti transitori in aumento. E Parma ci rimette

di Potere al Popolo Parma

Siamo al boom degli affitti transitori. E non è una bella notizia. Parliamo di quegli affitti basati sulle grandi piattaforme digitali internazionali, che hanno registrato una crescita straordinaria negli ultimi tre anni e che, nella prospettiva di Parma 2020, sono destinati a crescere anche qui a ritmi ancora più sostenuti. Non a caso, il fenomeno sta preoccupando le principali città europee, dato il forte impatto che ha sul tessuto urbano. Continue reading “Affitti transitori in aumento. E Parma ci rimette”

La povertà non è una colpa individuale

di Filippo Ziveri

Le condizioni di indigenza di una persona sono davvero una sua responsabilità? A molti può sembrare un domanda di scarsa utilità quando non addirittura fastidiosa, abituati come siamo a individuare nelle mancanze personali le ragioni dell’inattività lavorativa o del pessimo lavoro: formazione insufficiente, scarsa imprenditorialità, motivazione inadeguata che sfocia in pigrizia. Insomma, il problema è il lavoratore e non il lavoro disponibile, su questo non sembrano esserci dubbi. Eppure ha molto senso porci questa domanda, soprattutto a partire dal 6 marzo scorso, data di apertura delle richieste per il Reddito di Cittadinanza.  Continue reading “La povertà non è una colpa individuale”

Reddito di base: c’è vita oltre la merce

di Federico Chicchi ed Emanuele Leonardi

I due autori del “Manifesto per il reddito di base” (Laterza) riassumono premesse, definizione e implicazioni di uno strumento possibile, su cui da tempo diversi studiosi dibattono ma che nell’immaginario comune in Italia è per gran parte confuso con il reddito di cittadinanza dell’attuale governo giallo-verde. Ecco incipit, tesi e conclusione di quella che non va intesa come politica di contrasto alla povertà, ma come uno strumento di lotta vera e propria. Continue reading “Reddito di base: c’è vita oltre la merce”

Se la salute smette di essere un diritto e diventa merce

da Potere al Popolo Parma

Marzo 2021: è la prima data utile per una visita cardiologica che una nostra concittadina ottantenne si è sentita proporre dall’Ausl. E non è certo il solo episodio che dimostri i livelli assistenziali in caduta libera nel nostro territorio: si pensi, tra gli altri esempi, ai cittadini di Borgotaro che da tempo portano avanti la lotta per la riapertura del punto nascite locale. Lunghezza delle liste d’attesa in continua crescita, diseguaglianza di accesso ai servizi, l’introduzione del welfare aziendale, che rompe l’universalismo del diritto alla salute e lo vincola al contratto di lavoro: sono problemi comuni a tutto il territorio nazionale, a dimostrazione del fatto che se il Sud piange, il Nord dell’autonomia differenziata non ride. Continue reading “Se la salute smette di essere un diritto e diventa merce”

Verona transfemminista, la libertà delle donne libera tutti

di Elisabetta Salvini

Solo la libertà delle donne libera tutti. Non libera solo le urla, i cori, i canti e i “No” delle 150.000 persone che ieri hanno colorato e invaso Verona con la loro presenza. Libera anche e soprattutto le nostre paure nei confronti di una politica che ci vorrebbe incatenare a modelli e ruoli di una “tradizione naturale” immutabile. Che non c’è, non esiste e non potrà esistere mai. Una tradizione che noi abbiamo spazzato via semplicemente con il nostro esserci, con il nostro incessante camminare cantando e ribadendo con determinazione che nessuno può cancellare i nostri diritti conquistati con secoli di lotte. Nessuno può toccare i nostri desideri. Nessuno può ridurre alla natura ciò che ha costruito la cultura. Continue reading “Verona transfemminista, la libertà delle donne libera tutti”

Perché andremo a Verona il 30 marzo

da Comitato No Pillon

Il 30 marzo andremo a VERONA perché…

… vogliamo manifestare con rabbia il nostro NO contro il congresso mondiale delle famiglie (World Congress of Families WCF) che si terrà a Verona dal 29 al 31 marzo. Un evento politico internazionale che riunirà diverse realtà dell’estrema destra europea e mondiale, di cui fanno parte un associazionismo cattolico integralista e reazionario e quei movimenti sovranisti, antiabortisti, che hanno fatto della lotta contro i diritti delle donne e delle persone lgbtqi+ la loro ragione di esistenza. Continue reading “Perché andremo a Verona il 30 marzo”

Il giornalismo mutante

di Marco Severo

Un giorno, gli insegnanti di una scuola di giornalismo dissero agli allievi che presto sarebbero diventati come Aldo Cazzullo. Ossia brillanti e famosi, molto pubblicati. Gli allievi ovviamente credettero alla promessa e ne furono compiaciuti. Erano là per quello. Per diventare come Aldo Cazzullo. Sarebbe servito solo un po’ di tempo, lo spazio della necessaria gavetta, poi, finalmente, avrebbero dato del “tu” al vecchio Aldo. Né gli insegnanti né gli allievi potevano però immaginare d’essere seduti su una di quelle faglie della storia che da un momento all’altro si attivano stravolgendo per sempre gli scenari sociali. Continue reading “Il giornalismo mutante”