Elezioni farlocche

di Cristina Quintavalla*

A Parma la competizione elettorale è al suo acme: ci si aspetterebbero scintille, scontri, risse. Invece no. Si sta compiendo il miracolo di una campagna all’insegna della concordia, della convergenza, della condivisione. Tutti i candidati a sindaco si dichiarano pacifisti, ambientalisti, femministi: vogliono la partecipazione dei cittadini al governo della città, intendono stringere patti di rappresentanza all’insegna della democrazia, del welfare, dell’ambiente, dei diritti per tutti/e. Continue reading “Elezioni farlocche”

L’anno zero della politica tra Pizzarotti e Minniti

di Marco Adorni

Se siete amici dell’ambiente, dei diritti individuali e delle libertà democratiche, e avversate tanto il razzismo fascistoide della Lega quanto il populismo fanfarone del Movimento 5 Stelle, dovete fare un pensierino al nuovo movimento politico fondato dal sindaco di Parma, Italia in Comune. Consultandone la Carta dei valori potreste ritrovare il vostro entusiasmo per la politica. Politica è servizio, senso dello Stato, buone pratiche, protagonismo delle comunità, apertura al cambiamento, unità di idealismo e pragmatismo, adesione ai Valori Sacri della Costituzione, democrazia, libertà, inclusione, centralità delle persone, ambiente, legalità, ecc. Non potete essere sorpresi. Seriamente, potevate aspettarvi di meno da un sindaco che si è autodefinito promotore di una «rivoluzione gentile» o, più prosaicamente, «normale», come da omonimo memoir (F. Pizzarotti, Una rivoluzione normale, Mondadori, Milano, 2016)?! Italia in Comune si fonda sull’idea che gli unici politici realmente vicini alle esigenze dei cittadini siano gli amministratori locali. Sono questi ultimi i paladini di una rigenerazione dell’intera classe dirigente nazionale, ponendo fine all’egemonia del PD nell’area del centro-sinistra! Potremmo davvero fermarci qui: perché rovinare un buon racconto con la verità? Il dubbio s’insinua: stiamo assistendo a un discorsetto degno del buon Conte Raffaello Mascetti? Continue reading “L’anno zero della politica tra Pizzarotti e Minniti”