Sull’autobus dei confini immaginari

di Igor Micciola

È stato sospeso l’autista della Tep protagonista dell’episodio di razzismo, di cui abbiamo pubblicato qualche giorno fa, secondo quanto dice l’azienda stessa a mezzo stampa. Ed è l’ennesima conferma che a dividerci abbiamo solo da perdere. Sì, perché quando usiamo l’aggettivo “triste” per casi come questi, descriviamo in breve una sconfitta senz’appello: ci perde la Tep per le ricadute sulla propria immagine, ci perde l’autista punito, ci perde chi è stato umiliato dalla violenza verbale e per cui la punizione è una magra consolazione, e ci perde anche chi si è trovato suo malgrado ad assistere alla scena. E tutto questo per cosa? Non si può liquidare la faccenda puntando il dito verso un colpevole, perché non parliamo di una colpa individuale ma di un problema sociale. Continue reading “Sull’autobus dei confini immaginari”

Due presidi antifascisti contro il comizio di Roberto Fiore

Contro il comizio di Roberto Fiore, dirigente dell’organizzazione neofascista Forza Nuova, stasera sono stati convocati due presidi, il primo da Art Lab, Potere al Popolo, La rage, La Paz Antiracist Football Club e Ciac, in viale Toschi alle 19, il secondo promosso da Cap 43100, un coordinamento antifascista che raccoglie Anpi, Officina popolare, Ateneo libertario, Usi, Pirati Metropolitani, Pci e Partito democratico, con appuntamento in piazzale Della Chiesa, all’angolo tra viale Bottego e via Verdi, alle ore 20. I due presidi si dovrebbero ricongiungere in un’unica manifestazione di contestazione al dilagante neofascismo.