La città che abbracciò Lupo e quella di oggi

di William Gambetta

Foto di Beppe Fontana
Foto di Beppe Fontana

Domani, 25 agosto, alle ore 18:30, in viale Tanara, l’Anpi provinciale di Parma e Officina  popolare hanno convocato l’annuale commemorazione di Mario Lupo, giovanissimo militante di Lotta continua ucciso a Parma nel 1972 da un gruppo di neofascisti. In questa occasione riproponiamo un articolo di William Gambetta uscito due anni fa (ndr).

La sera del 25 agosto 1972 la notizia dall’assassinio di un giovane diciannovenne di Lotta continua corse veloce per le strade di una città semideserta. Grazie a diversi testimoni le informazioni erano precise. Alcuni neofascisti, nomi noti alla questura e alla stampa cittadina, vicini al Movimento sociale italiano, erano improvvisamente balzati fuori da una siepe, di fronte al Cinema Roma, in viale Tanara. Tutti erano armati di coltello a serramanico e uno di loro, senza tentennamenti, aveva colpito al cuore Mario Lupo, uccidendolo. Seguirono giorni di intense mobilitazioni, fino a quando una manifestazione della sinistra rivoluzionaria si diresse verso la sede della federazione missina, in via Maestri, devastandola. Continue reading “La città che abbracciò Lupo e quella di oggi”

Una vita spezzata sul cantiere della Tibre: l’ennesima vittima degli affari

di Cristina Quintavalla

Tutte le morti sul lavoro sono intollerabili. Rendono evidente quanto poco valga la vita umana dinanzi all’imperio del profitto. Quella di Salvatore Rabbito ancora di più. Perché la sua vita è stata spezzata lungo quel malefico tratto di autostrada che dovrebbe collegare il Tirreno al Brennero. Schiacciato tra una ruspa e una macchina asfaltatrice lungo la bretella autostradale più inutile del mondo, ma che è stata un affare d’oro per i costruttori. Continue reading “Una vita spezzata sul cantiere della Tibre: l’ennesima vittima degli affari”

Insorgiamo!

di Cristina Quintavalla

Un momento della manifestazione del 24 luglio a Campi Bisenzio (Fi), organizzata dal collettivo di fabbrica della GKN

A chi reiteratamente giura e spergiura che la classe operaia è ormai defunta e che quella che è rimasta sopravvive a sé stessa e a una storia di inarrestabile uscita dalla fabbrica fisica, sarà sembrato un incubo la manifestazione di sabato 24 luglio a Campi Bisenzio, organizzata dai/lle lavoratori/trici della GKN. Continue reading “Insorgiamo!”

Presidio alla Lidl in via Venezia. “La lotta di Adil continua”

di Igor Micciola

Venerdì 18 giugno un camion ha travolto e ucciso Adil Belakhdim, sindacalista in forza al Si Cobas, durante un picchetto davanti alla sede logistica di Lidl a Biandrate, in provincia di Novara. Come successo in tantissime altre città italiane, anche a Parma si è deciso per un presidio di fronte a uno dei negozi della catena di discount tedesca: stamattina, un centinaio di persone si sono ritrovate all’ingresso della Lidl di via Venezia. A organizzare l’evento, Si Cobas Parma, Adl Cobas Emilia-Romagna, rete Diritti in Casa, Ecologia Politica Parma e Art Lab Bene Comune Continue reading “Presidio alla Lidl in via Venezia. “La lotta di Adil continua””

I potenti adole-scemi di Stefano Manici

di Elisabetta Salvini

Adole -scemi? Breve manuale di R-esistenza per ragazzi e ragazze, edito da Erickson e scritto da Stefano Manici è un libro potente. Uno di quei libri che non sono solo un manuale, ma tanto di più, perché in esso si intrecciano teoria, pratica, narrazione e vita. Tanta vita. La vita di chi, da venti anni a questa parte, si spende con i giovani, li affianca, li sostiene, li educa, li nutre, li guarda, li ascolta. Continue reading “I potenti adole-scemi di Stefano Manici”

Una nuova sensibilità sociale ed ecologica per una nuova politica dal basso. Intervista a Fulvi (VIDEO)

di Emanuele Leonardi

A Villa Ester, il sociologo dell’Università di Parma Emanuele Leonardi incontra Francesco Fulvi, fondatore di Manifattura Urbana e tra i promotori di Parma Dimensione Umana. Il tema della tutela ambientale, della riconversione ecologica e di lotta all’inquinamento, incrocia quello della giustizia sociale, del welfare e della partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, contro un apparente “pilota automatico” delle amministrazioni locali. (Riprese e montaggio di Alessandro Angella)

Come cambierebbe Parma con il cargo: parlano i comitati in lotta (VIDEO)

di Giacomo Montagna* e Marco Bergonzi

La nostra intervista a Giorgia Mosconi (Comitato Genitori No Cargo), Alice Atzeni e Andrea Torreggiani (Comitato No Cargo Parma Aps), all’entrata dell’aeroporto Giuseppe Verdi di Parma, scalo passeggeri per il quale è in progetto l’ampliamento della pista per il trasporto merci.

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NoCargo, un appello ai cittadini di Parma

di Andrea Torreggiani

Lettera aperta alla cittadinanza del comitato contrario all’ampliamento dell’aeroporto di Parma e la sua potenziale trasformazione in scalo merci per aerei cargo (ndr).

Sono Andrea Torreggiani dell’Associazione No Cargo Parma, mi rivolgo a tutti i cittadini di Parma per segnalare una questione che riguarda la nostra salute, una questione in cui sono racchiusi tutti i peggiori meccanismi politici e di potere che, purtroppo, in Italia conosciamo bene. Parliamo del progetto di sviluppo dell’aeroporto di Parma, un’infrastruttura nata alle porte della città, nel primo dopoguerra, come semplice campo volo, e ora pienamente inserito nel tessuto urbano di Parma. Un’infrastruttura a capitale misto, privato e pubblico, con una netta quota di maggioranza detenuta dell’Unione Parmense degli Industriali tramite una controllata. Nonostante i ripetuti tentativi di rilancio questo aeroporto non ha mai funzionato per via della posizione e del bacino di utenza limitato, già coperto da quattro grandi aeroporti nel raggio di 100 Km (Linate, Bergamo, Verona e Bologna). Continue reading “NoCargo, un appello ai cittadini di Parma”

Caro Vignali, perché ci scrivi?

di Marco Severo

Caro ex sindaco Pietro Vignali, che nei giorni di Pasqua mi scrivi una lettera nella quale, in primo luogo, ti auguri “di non essere indiscreto” (macché, figurati!), e che da quanto ho capito hai fatto lo stesso con tanti altri cittadini di Parma; caro ex sindaco che hai diligentemente corredato la lettera con una raccolta di articoli a stampa sulla tua recente riabilitazione giudiziaria; caro ex sindaco che fai un elenco di quante cose belle hai fatto per Parma da assessore e da primo cittadino, e che poi svolgi altre interessanti considerazioni sul passato della città, ecco, caro ex sindaco, vorrei provare a risponderti. Continue reading “Caro Vignali, perché ci scrivi?”