La retorica della “grande” guerra nei monumenti di Parma

dal Centro studi movimenti

Dal 1919 il 4 novembre è la giornata dell’unità nazionale e delle forze armate, istituita per celebrare la giornata della vittoria dell’Italia, un anno prima, nel primo conflitto mondiale. Per il ministero della Difesa è un’occasione per celebrare «valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi»; per alcuni prefetti un modo per parlare ancora della Grande guerra come “quarta guerra d’indipendenza”. Continue reading “La retorica della “grande” guerra nei monumenti di Parma”

Asp Ad Personam e il buco di bilancio

di Mauro Caffo e Enrico Saldì, Rsu-Usb

Respingiamo gli attacchi ai lavoratori del consigliere comunale di Colorno. Come Rsu, ma soprattutto come lavoratori di Asp Ad Personam, ci sentiamo in dovere di esprimere tutta la nostra contrarietà in merito alle dichiarazioni del consigliere d’opposizione del comune di Colorno, M5S Simone Guernelli (M5s), comparse sulla Gazzetta di Parma il 28 ottobre. Nelle parole del consigliere viene usato il termine “assenteismo” del personale, di cui l’amministrazione aziendale dovrebbe dare spiegazioni all’opinione pubblica, come fattore causale del “buco” di bilancio. Il termine assenteismo lo respingiamo al mittente! Continue reading “Asp Ad Personam e il buco di bilancio”

Con le lavoratrici dell’assistenza domiciliare

da Potere al Popolo Parma

Venerdì mattina, sciopero di diversi sindacati di base. In piazza Garibaldi il Collettivo educatori di Parma e ADL Cobas sostengono la lotta delle lavoratrici del Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) del Comune di Parma. Raccontano delle loro condizioni di lavoro e riconosciamo condizioni simili a quelle di tante operaie della cura: abuso della banca ore, tempi degli spostamenti non riconosciuti, carenza e inefficienza dei mezzi di trasporto aziendali. Continue reading “Con le lavoratrici dell’assistenza domiciliare”

Un presidio sotto il carcere in ricordo di Egidio Tiraborrelli

da Rete diritti in casa

Come Rete Diritti in Casa, sabato 26 ottobre abbiamo deciso di effettuare un presidio sotto il carcere di Parma per ricordare Egidio Tiraborrelli, da anni attivo nelle lotte cittadine per la casa al nostro fianco. Non è normale morire a 82 anni in regime di carcerazione (la morte è avvenuta in ospedale, ma Egidio era ancora a tutti gli effetti detenuto) seppur malato grave con diverse patologie. Il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina che ne ha causato la reclusione, è considerato in base all’attuale legislazione come “reato ostativo”, tale da non prevedere misure alternative al carcere. Continue reading “Un presidio sotto il carcere in ricordo di Egidio Tiraborrelli”

Il Comune ricordi la figura di Vincenzo Tradardi

Pubblichiamo un appello, firmato da numerosi attivisti e intellettuali di Parma, per intitolare a Vincenzo Tradardi la sala conferenze del parco Bizzozero.

Già molto segnato dalla malattia, una ventina di giorni prima della sua morte Vincenzo Tradardi volle partecipare a un incontro pubblico organizzato dal “Comitato Salviamo la Costituzione”, contro le riforme costituzionali volute dal governo Renzi. In quell’occasione la lotta per la Costituzione significava difendere l’indipendenza dei poteri e il controllo tra essi, ma anche l’impianto egualitario, solidaristico, universalistico della nostra Carta, che si esprimeva nei diritti sociali garantiti e tutelati. Continue reading “Il Comune ricordi la figura di Vincenzo Tradardi”

Sciopero di educatori e operatori del sociale il 25 ottobre

da ADL Cobas Emilia Romagna e Collettivo educatori e operatori del sociale di Parma

Nella giornata di sciopero generale del 25 ottobre prossimo ci ritroveremo a Parma, sotto il Comune prima, per poi spostarci in Prefettura, al fianco delle lavoratrici Pro.Ges. che ormai da più di un mese chiedono, insieme ad ADL Cobas, un confronto con l’azienda. Continue reading “Sciopero di educatori e operatori del sociale il 25 ottobre”

Parma, capitale del green washing patinato

da Art Lab

In un recente articolo su Jacobin Italia, si punta l’obiettivo sulla depoliticizzazione del termine “green new deal”. L’espressione è stata coniata poco tempo fa dalla giovane deputata americana Alexandria Ocasio-Cortez e indica una proposta di soluzione per il problema ambientale attraverso un cambiamento drastico del sistema di produzione, quindi tramite il capovolgimento radicale dei rapporti economici e sociali. Invece, nell’eurozona e in Italia, è stato velocemente rideclinato con lo scopo di far ripartire un’economia stagnante con investimenti in innovative tecnologie “green”. E questo è vero nel nostro paese così come nella piccola Parma. Continue reading “Parma, capitale del green washing patinato”

Indice di uguaglianza o di disuguaglianza di genere?

di Elisabetta Salvini

Sono otto i parametri attraverso i quali l’EGEI (European Union Gender Equality Index) costruisce l’indice sull’uguaglianza di genere. Uno strumento che serve a monitorare le differenze di genere, i cambiamenti ad esso relativi nel corso del tempo e i progressi raggiunti nel corso degli anni. Tale indice, dunque ci fornisce una mappa complessiva dei divari di genere ancora presenti nell’UE e negli Stati membri. Perché, anche se pensiamo di essere uguali, uguali, ancora, non lo siamo per niente. Continue reading “Indice di uguaglianza o di disuguaglianza di genere?”