Ancora sul 10 febbraio
di Ilaria La Fata
La legge n. 92 del 2004 – ormai è noto – istituisce un «giorno del ricordo» per conservare la memoria «della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale». Su questa legge, e sulle celebrazioni del ricordo di foibe ed esodo mi paiono opportune almeno due considerazioni. Continue reading “Ancora sul 10 febbraio”
10 febbraio: noi ricordiamo tutto!
da Rifondazione comunista di Parma

Esprimiamo la nostra solidarietà al Comitato antifascista e antimperialista per la memoria storica e all’Anppia di Parma, anche quest’anno al centro dell’attenzione e delle accuse della destra locale per il convegno “Foibe e Fascismo” in programma Lunedì 10 Febbraio a Parma. Inaccettabili sono le accuse di negazionismo e revisionismo rivolte agli organizzatori del convegno. Siamo al ribaltamento della realtà. L’unica vera operazione di revisionismo, in corso ormai da anni, è l’istituzione del “giorno del ricordo”. Questa sì è un’operazione revisionista sponsorizzata dalle forze di estrema destra in Italia. Continue reading “10 febbraio: noi ricordiamo tutto!”
Il giorno delle foibe e il rovesciamento della realtà
di Giovanni Caggiati

A Parma, lunedì 10 febbraio si terrà la quindicesima edizione della manifestazione antifascista “Foibe e fascismo”, alternativa alla celebrazione del “Giorno del ricordo delle vittime delle foibe”. Interverranno gli storici Sandi Volk, sulla questione dell’esodo giuliano-dalmata, e Spartaco Capogreco, massimo esperto dei prigionieri militari e civili dell’Italia fascista – a Parma nel carcere di San Francesco negli anni ‘42, ‘43 furono detenuti politici otre 800 jugoslavi antifascisti – sul tema “L’Italia fascista e il “pericolo slavo”, sarà proiettato un video sulle foibe del ‘43 e del ‘45 che, tra l’altro, ribadisce con ufficiali documenti Usa che a Basovizza, sacrario nazionale, in realtà le ricerche appositamente effettuate dopo la fine della guerra non hanno portato al rinvenimento di alcun italiano ucciso dagli jugoslavi. Continue reading “Il giorno delle foibe e il rovesciamento della realtà”
Due giorni di mobilitazione antifascista
da Officina Popolare Parma
Due giorni di mobilitazioni antifasciste a Parma per dire NO al
revisionismo storico e ai fenomeni neofascisti che stanno diffondendo
paura, razzismo e odio. Continue reading “Due giorni di mobilitazione antifascista”
No Cargo: aperta la petizione contro il progetto di trasformazione del Verdi
di Redazione
Il comitato No Cargo di Parma, nato per contrastare il progetto di trasformazione dell’aeroporto Verdi per il trasporto merci, ha lanciato una petizione su change.org: No Cargo Sì alla Vita. Di seguito il testo che accompagna la petizione. (Link per firmare) Continue reading “No Cargo: aperta la petizione contro il progetto di trasformazione del Verdi”
Il lunedì di Fogliazza
Sui “ricostruttori” di Pino Agnetti, ovvero la storia di Parma secondo l’UPI
di William Gambetta
In una città di provincia, dove bene o male ci si conosce tutti, dove bisogna pur convivere (e lavorare) senza troppi grattacapi e non è bello essere additati come guastafeste, non si usa criticare apertamente né la ricerca né la produzione culturale altrui. A meno che costoro non siano “nemici” giurati. In questo caso, si usa – abbondantemente – sputtanare sottovoce. Magari infarcendo il racconto con malignità e pettegolezzi. Normalmente, però, si fa finta di nulla. Il silenzio, così, vale come recensione negativa: degli altri non si parla, non si citano i libri, né i saggi, né le collaborazioni, perché la loro menzione potrebbe essere intesa come considerazione: meglio lasciare andare senza essere accusati di alcunché. O ancora, si può lodare senza motivo con vuoti complimenti, come in una commedia dove attori consumati si incontrano tra baci, abbracci e sorrisi che, dopo essersi lasciati, diventano smorfie. Continue reading “Sui “ricostruttori” di Pino Agnetti, ovvero la storia di Parma secondo l’UPI”
Potere al popolo: “Costruire con pazienza”
da Potere al Popolo Parma
È stata una campagna elettorale dura. Il risultato che abbiamo fatto non è certo confortante e ci impone delle riflessioni. Indubbiamente lo spazio elettorale, con il crollo del Movimento 5 stelle e il ritorno al bipolarismo, è angusto. L’aver trasformato le elezioni in un test politico nazionale ha cancellato il dibattito intorno ai temi, rendendoci molto difficile potere emergere nel confronto. Continue reading “Potere al popolo: “Costruire con pazienza””
Gli arditi anti-pesciolini
di Marco Severo
Sono entrati nel seggio elettorale guardandosi le spalle, un’espressione di dispetto preventivo sul volto. Misuravano i passi e scrutavano le pareti piene di fiorellini e cartine, molto equivoche, dell’Emilia Romagna. Un disegno sfacciato di Garibaldi già suffragava i peggiori sospetti. Attenti, qui ci scappa l’agguato. Giorno 26 gennaio 2020, elezioni regionali: a Lesignano de’ Bagni, Parma, la scuola primaria Armando Diaz ospita i seggi numeri 1, 2 e 4.
I rappresentanti di lista di Lega e Fratelli d’Italia, non si sa se in tuta mimetica, ispezionano il campo fiutando il marcio nell’aria che sa di detersivo, inchiostro e merenda. Le ultime settimane del resto sono state pesanti. Tutti quei sondaggi, le foto del Capitano e il culatello, Bonaccini con la barba e gli occhiali a goccia, il citofono. Le notti erano state agitate, piene di incubi e strane parole pronunciate nel sonno: “Arine”, “dine”, “salvine”. Chi ci capiva. Continue reading “Gli arditi anti-pesciolini”