Sabato 1° marzo: manifestazione antifascista a Parma

Coordinamento Antifascista Parma

Nella data del 1° marzo, qualche centinaio di nazifascisti, provenienti da tutta Italia, calerà sulla nostra città. L’occasione, o meglio, il pretesto, è rappresentato da un concerto organizzato dai soliti gruppi in quella ferita aperta che è la sede di via Toscana.

Il popolo di Parma, fiero della propria identità antifascista, risponderà come sempre ha saputo fare, in nome della democrazia e della Costituzione, di fronte alla minaccia manifesta di questi gruppi ora direttamente sostenuti dal Governo che annovera tra le sue fila esponenti delle fazioni terroriste, come Nar e Terza Posizione.

Lo stesso governo che calpesta il diritto internazionale, aiutando il torturatore Almasri a fuggire all’arresto ordinato dalla Corte Penale Internazionale su un volo di Stato, deportando illegittimamente migranti in Albania su navi da guerra, che criminalizza le lotte sociali aumentando esponenzialmente le pene per chi democraticamente protesta, anche in quelle carceri che registrano un suicidio ogni 72 ore. Quello stesso governo che vuole attribuire licenza di dirigere gruppi eversivi terroristici ai servizi segreti, che spia giornalisti e attivisti.

Il primo marzo presidieremo le strade con un corteo cittadino che attraverserà il centro per arrivare nei pressi dell’infame raduno, in nome della nostra storia a partire dalle gloriose Barricate del ’22.

Sabato 1 marzo, ore 17, corteo antifascista, da Piazza Garibaldi, Parma.