da Potere al popolo Parma
Venerdì 22 aprile, alle 17:30, Andrea Bui (candidato sindaco sostenuto da Potere al Popolo, Rifondazione comunista e Pci) sarà sul Ponte Nord per l’iniziativa “Eco-mostra”. «Il Ponte Nord – scrive Bui − rimarrà negli anni il simbolo di una stagione di cemento, speculazione e saccheggio ambientale, un’opera già carcassa ancora prima della sua inaugurazione .
Ora I recenti sforzi per aggirare la normativa e permettere di insediare attività su un ponte, rendono inevitabile una domanda: cosa ne facciamo di questa carcassa della speculazione una volta diventata abitabile? Noi un’idea ce l’abbiamo. Il Ponte Nord dovrebbe diventare una sorta di meta-museo di tutti gli ecomostri del nostro territorio: l’“eco-mostra”, quindi, un’esposizione permanente sulla criminale deturpazione dell’ambiente nell’interesse dei soliti gruppi immobiliari e di costruttori. Nel suo scempio evidente, costato 25 milioni di euro, il Ponte Nord è un monumento alle grandi opere inutili e dannose, dunque non c’è candidato migliore».
Per Bui, questa «sarebbe un’esposizione ancor più significativa – continua il candidato sindaco − se, come si propone da un paio di anni, nello stesso enorme spazio trovasse posto la sede dell’Autorità di Bacino, cioè l’ente che si occupa dell’equilibrio idrologico di tutta la Pianura Padana, gravemente compromesso anche dalla cementificazione selvaggia. Perché, poi, non pensare a un laboratorio cui possano partecipare l’università, la stessa Autorità di Bacino e la cittadinanza, per ripensare l’utilizzo delle migliaia di scatoloni in cemento della Pianura Padana? Perché non farlo diventare un luogo da cui promuovere uno sguardo diverso verso l’ambiente? Sarebbe un ottimo modo di riutilizzare e di dare nuovo significato a questo relitto della speculazione».