Centro studi movimenti
Antonio Gramsci fu uno dei più influenti pensatori politici del Novecento. Dirigente del Partito comunista italiano (tra il 1921 e il 1926) e autore dei celebri Quaderni scritti in carcere, durante la sua detenzione voluta dal fascismo (dal 1926 alla morte, nel 1937), l’intellettuale marxista analizzò le dinamiche del potere, introducendo categorie teoriche ancora ampiamente studiate da università e istituti culturali di tutto il mondo.
Tra i maggiori storici italiani che a Gramsci hanno dedicato molte delle proprie ricerche e riflessioni, vi è Angelo d’Orsi, professore dell’Università di Torino che, dopo altre opere, l’anno scorso ha dato alle stampe Gramsci. La biografia (Feltrinelli edizioni). Un corposo volume nel quale l’autore ci offre un racconto avvincente e minuzioso della vita dell’intellettuale sardo, mettendo in luce non solo il suo contributo di pensiero, ma anche gli aspetti più personali e intimi della sua esistenza.
Si tratta di un libro che, attraverso l’approfondita conoscenza di d’Orsi, rimette mano all’intero materiale documentario e bibliografico gramsciano, componendo un grande affresco storico che ha l’ambizione di diventare per molto tempo a venire l’opera di riferimento su questa straordinaria figura del XX secolo.
Il libro sarà presentato dallo stesso Angelo d’Orsi Sabato 15 Marzo, alle ore 17, all’Oratorio Novo della Biblioteca civica di Parma (vicolo Santa Maria, 5), che dialogherà con Matteo Battilani e William Gambetta. L’iniziativa è organizzata da Centro studi movimenti e Biblioteca civica, in collaborazione con l’associazione Ferrobedò di Milano e il patrocinio del Comune di Parma.
Per la partecipazione all’incontro gli insegnanti possono chiedere l’attestato per la formazione professionale in quanto il Centro studi, ente della rete dell’Istituto nazionale Parri, è un ente accreditato dal Ministero dell’Istruzione.