da Libera Università del Sapere Critico
Il cambiamento climatico è diventato in questi anni un tema sempre più urgente; alluvioni, siccità, alzamento delle temperature rendono ormai evidente che non è possibile ignorare questa realtà. Il nuovo corso della Libera università del sapere critico (LUSC), progetto a cura del Centro studi movimenti di Parma, si occuperà proprio di Giustizia climatica e democrazia ecologica nell’Antropocene. I cinque incontri a cura di Ecologia Politica Parma si terranno tutti i giovedì dall’8 febbraio al 7 marzo, ore 18.30-20 nella sede del Centro studi in via Saragat 33/a.
Il corso ha come obiettivo quello di riportare su un piano propriamente politico la discussione sulla crisi ecologica e climatica. Tale crisi non può infatti essere risolta semplicemente affidandosi a saperi tecnico-scientifici “neutrali” e “oggettivi”, a miracolose innovazioni tecnologiche o alle presunte virtù autoregolative del mercato. In questo quadro le scelte responsabili a livello individuale (consumo critico, opzioni a basso impatto nell’alimentazione, nel vestire e nel muoversi ecc.), pur essendo importanti e necessarie, non bastano a innescare cambiamenti strutturali e realmente incisivi. La costruzione di un’efficace alternativa politica – responsabile e partecipata – costituisce fra l’altro l’unica opportunità per far fronte alle derive securitarie, militari o tecnocratiche di “gestione ambientale”. Per far spazio a quest’alternativa occorre continuare a riflettere non solo sui problemi concreti ma anche sui linguaggi, sui paradigmi, sulle risposte e sulle soluzioni preconfezionate attraverso cui ci si sforza di impacchettare e addomesticare quell’enorme inciampo della nostra civiltà rappresentato dal cambiamento climatico e più in generale dal superamento dei limiti planetari.
Il corso ha un costo di 50 euro, 20 euro per i disoccupati e gli studenti. Per le persone che risiedono fuori Parma è possibile partecipare attraverso un collegamento online.
Tutti i corsi sono validi per la formazione degli insegnanti (in quanto il Centro studi movimenti è un Ente accreditato per la formazione). Gli insegnanti possono chiedere l’autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio e possono pagare con la Carta del docente.
Il corso partirà con un minimo di iscrizioni, pertanto invitiamo gli interessati a iscriversi al più presto. Per ogni informazione: lusc.csm@gmail.com.