da Centro studi movimenti
Sabato 8 maggio alle ore 17, nel cortile della Biblioteca civica, nell’ambito delle celebrazioni per il 25 aprile, verrà presentato la nuova edizione di Una stagione di fuoco. Fascismo guerra resistenza nel Parmense (Bfs, 2021). Il libro – curato dal Centro studi movimenti e scritto da Margherita Becchetti, William Gambetta, Massimo Giuffredi, Ilaria La Fata e Guido Pisi − è il risultato di Siamo tutti partigiani. Facciamo la storia!, un progetto che, tra il 2014 e il 2015, coinvolse circa un migliaio di cittadini che sottoscrissero a favore della ricerca e misero a disposizione testimonianze, documenti, fotografie.
Ne nacque così un volume che andò presto esaurito in cui la storia della Resistenza nel Parmense era raccontata nel più generale quadro della seconda guerra mondiale, dalla crisi della dittatura fascista all’immediato dopoguerra.
Ciò che emerge anche in questa nuova edizione è dunque una narrazione dell’opposizione al fascismo e al nazismo nei suoi aspetti più dissonanti e complessi: dal 25 luglio all’8 settembre, dalle prime bande alle formazioni più strutturate, dal movimento clandestino in città ai tanti atti di lotta non armata, dall’azione dei partiti antifascisti alle spontanee mobilitazioni di piazza, fino ai giorni dell’aprile 1945 e alle elezioni libere di un anno dopo.
Una storia in cui trovano posto − insieme a partigiani e partigiane − i diversi soggetti che animarono quella “guerra totale”: gli occupanti nazisti, i fascisti di Salò, i deportati nei lager, i soldati della Rsi, gli ufficiali delle missioni alleate e, soprattutto, le popolazioni di città, campagne e valli montane. Un racconto, infine, che mostra anche tutte le difficoltà e le contraddizioni di un movimento fatto di uomini e donne reali − non di oleografiche figure eroicizzate − con paure e coraggio, errori e virtù, amori e rancori.
Agli interventi degli autori si alterneranno letture di brani del libro a cura di Piergiorgio Gallicani, Agnese Scotti e Franca Tragni.
La presentazione si svolgerà nel rispetto delle norme anticovid e la prenotazione è obbligatoria (scrivere a centrostudimovimenti@gmail.com).