Sono tante le fotografie scattate al funerale di Mario Lupo, il 28 agosto 1972 a Parma. In quelle immagini si racconta un pezzo di storia della nostra città e, più in generale, del paese. Si racconta un clima politico: la risposta di una città a un episodio della violenza neofascista che scioccava l’Italia con bombe, aggressioni e violenze.
Migliaia e migliaia di persone, tra le 30 e le 40 mila raccontano le cronache del tempo, uomini e donne, giovani e anziani, di estrazione sociale diversa, ma per lo più (come è ovvio) popolare, rappresentanti delle istituzioni, del mondo politico, di quello sindacale, di quello intellettuale… tutti stretti intorno alla bara di un giovane diciannovenne della sinistra rivoluzionaria, accoltellato da un gruppo di militanti vicini al Movimento sociale italiano la sera del 25 agosto.
Per ricordare quel giovane e quella straordinaria risposta democratica della città, anche quest’anno, domenica 25 agosto, alle ore 18:30, l’Anpi provinciale di Parma e il Comitato antifascista Mario Lupo organizza la sua commemorazione, con interventi e testimonianze, presso la lapide di viale Tanara.