La polizia a Langhirano per sfrattare una famiglia

da Rete Diritti in Casa

Questa mattina [ieri, 17 febbraio 2022, n.d.r.] a Langhirano è stato eseguito con la forza lo sfratto della famiglia di cui avevamo parlato nei giorni precedenti. Lo spiegamento di carabinieri e agenti della questura chiamati a raccolta per eseguire ad ogni costo lo sfratto è stato veramente spropositato, tanto da creare disagi sia agli altri abitanti del palazzo che alle persone che passavano per la strada. Qualcuno dei passanti avrà pensato a un’operazione antiterrorismo o antimafia ma i quattro agenti della questura e una quindicina di carabinieri sono intervenuti per buttare fuori casa una famiglia con un bimbo di 5 anni. Continue reading “La polizia a Langhirano per sfrattare una famiglia”

Manifestazione nazionale di Si Cobas a Piacenza. “Al fianco dei lavoratori contro la repressione”

da Fronte della Gioventù Comunista Parma

Sabato scorso, 13 marzo, si è tenuta a Piacenza una manifestazione nazionale di Si Cobas contro l’ondata repressiva che ha colpito una trentina di lavoratori del magazzino Fedex-TNT, protagonisti degli scioperi tra gennaio e febbraio. Di seguito il comunicato del Fgc Parma che ha partecipato all’evento di piazza. Continue reading “Manifestazione nazionale di Si Cobas a Piacenza. “Al fianco dei lavoratori contro la repressione””

La lotta per la casa non si processa

da Rete diritti in casa Parma

Domani, mercoledì 3 febbraio 2021, arriverà a sentenza la causa intentata contro le persone, famiglie con bambini e uomini e donne single, che nel 2014 ridiedero vita a una casa abbandonata in via Cagliari 38 a Parma. Lo sgombero avvenne nell’ottobre 2015 su sollecitazione della proprietà, la Banca Unicredit, che ancora oggi tiene vuoto l’edificio nonostante l’emergenza abitativa che grava sulla parte più debole della popolazione e sulle fasce sociali più colpite dalla crisi economica conseguente al Covid.

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O’ documento nun to voglio da’

di Dea Severino*

Il ritrovato senso di comunità che aleggia negli animi in questo periodo non è altro che una gigantesca illusione collettiva. Davanti al virus non siamo tutti uguali, non abbiamo tutti le stesse possibilità. Tuttavia per chi ci comanda, questa è l’occasione perfetta per sfruttare la visibilità mediatica di alcune iniziative (come i canti dai balconi), facendo leva sul nostro profondo desiderio di comunione e socialità, che avvertiamo in modo ancora più latente, costretti come siamo in casa, isolati. Questo nella speranza di poterci congratulare l’un l’altr* su che grande popolo siamo, a patto che tutt* rispettiamo le regole. Quanto migliori e forti usciremo da questa crisi, se tutt* seguiamo le regole. Continue reading “O’ documento nun to voglio da’”

L’emergenza casa non si risolve con la polizia

da Rete Diritti in Casa

A Parma l’accesso ad un alloggio decente dove poter vivere il diritto all’abitare sta diventando un obiettivo irraggiungibile per migliaia di persone della fascia più povera della popolazione. Per avere una casa in affitto nel mercato privato non è più sufficiente un reddito fisso: ne servono due, sia per convincere il proprietario a sottoscrivere il contratto sia per riuscire poi a coprire il costo sproporzionato della pigione. Sempre più spesso le agenzie e i proprietari chiedono anche elevate fidejussioni prima di concedere una casa in affitto. Intere categorie di persone che rientrano nel mondo del lavoro precario sono così escluse dal mercato privato. Continue reading “L’emergenza casa non si risolve con la polizia”