Le mille piazze dei Fridays for Future

da Potere al Popolo Parma

Il messaggio lanciato da Greta Thurnberg e risuonato nelle mille piazze dei Fridays for Future è chiaro: la gestione del cambiamento climatico attraverso gli strumenti di mercato – cioè l’idea alla base sia del Protocollo di Kyoto (1997) sia dell’Accordo di Parigi (2015) – non funziona. Le élite che l’hanno sostenuta hanno fallito, quindi non è a loro che dobbiamo rivolgerci. E le soluzioni ci sono. Il problema è che portano benessere ma non profitto: ridurre le emissioni migliorerà la nostra vita e renderà possibile quella futura, ma non arricchirà nessuno. In altre parole, la logica del portafoglio gonfio va contro quella della vita in comune. Continue reading “Le mille piazze dei Fridays for Future”

Le piazze dell’8 marzo

da Potere al popolo – Parma

L’8 Marzo è stata una giornata importante. Parma ha visto un corteo contro il decreto Pillon che ha sfiorato le 3000 presenze (2500 per la Questura), un fatto eccezionale. Un corteo che ha fatto intravedere dei segnali di vita in un corpo civile risucchiato nell’impresa di non affondare tra lavori precari e servizi sociali sempre più scarsi. Ci sono problemi ma c’è ancora chi pensa che il modo migliore sia mettersi insieme e non sgomitare col vicino per accaparrarsi una briciola in più. Al mattino, invece, sotto il palazzo della Regione a Bologna si è svolta un’importante manifestazione dei lavoratori del sociale, sotto il cappello di Adl Cobas e collettivi di educatori da Parma, Reggio, Bologna, Ferrara e Rimini [leggi la cronaca del presidio, ndr]. Il neonato collettivo degli educatori di Parma ha partecipato e speriamo sia solo l’inizio di un percorso di auto-organizzazione dei lavoratori a cui auguriamo tanta buona strada [leggi il manifesto del collettivo, ndr]. Continue reading “Le piazze dell’8 marzo”

Il “progresso” secondo il sindaco Pizzarotti

da Potere al popolo Parma

Da diverso tempo, ormai, l’Aeroporto Verdi di Parma giace esangue accanto a via Cremonese. Dissanguato di liquidità: negli anni, infatti, ha perso decine di milioni di euro. Nel periodo della “febbre privatistica” si diceva che i capitali privati avrebbero deciso il futuro di quell’opera strategica, di cui la politica locale si riempie ancora la bocca. E il Mercato (con la maiuscola) sembra aver dato un responso chiaro: 3 milioni di passivo di bilancio solo nell’ultimo anno, tanto che la SoGeAP fatica a trovare “capitani coraggiosi” che la vengano a salvare con denaro fresco. Continue reading “Il “progresso” secondo il sindaco Pizzarotti”

Potere al popolo, Ottavo colore e Rifondazione comunista sulla canea reazionaria

Dopo la decisione del sindaco di Parma, il 21 dicembre scorso, di riconoscere ufficialmente i figli nati in famiglie omogenitoriali, si sono scatenate le voci più conservatrici della città. Tra esse, anche quella del vescovo di Parma, monsignor Enrico Solmi, che in un’omelia ha negato la definizione di “famiglia” per queste coppie. Alle parole del vescovo sono seguite altre dichiarazioni di cattolici tradizionalisti ed estremisti di destra, tra cui Casapound e Forza nuova. Quest’ultima, in particolare, nella notte tra il 2 e il 3 gennaio, ha fatto trovare davanti all’abitazione privata del sindaco uno striscione contro le famiglie omogenitoriali. Un atto che ha suscitato molte prese di posizione in gruppi democratici e progressisti. Pubblichiamo di seguito i comunicati di Potere al popolo, Ottavo colore e Rifondazione comunista. Continue reading “Potere al popolo, Ottavo colore e Rifondazione comunista sulla canea reazionaria”

La coda di paglia della Lega

di Potere al popolo – Parma

Mesi fa, dopo un lungo e travagliato percorso, i sindacati e le associazioni antifasciste e partigiane di Parma hanno stipulato un protocollo d’intesa con il Comune per la “promozione e difesa della democrazia”.  Un documento che sostanzialmente chiede alle organizzazioni che vogliono usufruire delle sale e strutture di proprietà municipale, cioè dei beni della comunità cittadina, o chiedono il patrocinio dell’ente comunale, di dichiarare la loro adesione ai valori della convivenza democratica e il rifiuto di ogni propaganda e atteggiamento fascista, razzista, xenofobo, integralista o sessista. Continue reading “La coda di paglia della Lega”