Un incontro sulle politiche sportive nella “società della prestazione”

da Parma Città Pubblica

Come è cambiata la pratica sportiva in una società in cui la prestazione è
l’obiettivo prioritario? Può il valore dello sport ridursi alla competizione, al conseguimento del massimo risultato, della fama e del premio anche a costo di sacrificare equilibrio psicofisico e felicità? Uno sport che spinge ad andare oltre i propri limiti a qualunque costo, soggetto alle spietate leggi del mercato, quali reazioni suscita in chi non si sente di essere all’altezza? Continue reading “Un incontro sulle politiche sportive nella “società della prestazione””

“Vigili di quartiere? Una bella idea più volte rifiutata”

da Parma Città Pubblica

Roberta Roberti, candidata sindaca di Parma Città Pubblica, risponde alla
proposta del candidato Michele Guerra di istituire i vigili di quartiere. “Come si legge nel nostro Documento Identitario, sul sito di Parma Città Pubblica, abbiamo sempre sostenuto l’importanza della presenza delle istituzioni per le strade di Parma con i vigili di quartiere come presidio di prevenzione e sicurezza degli abitanti più che come strumento di repressione o punizione” commenta la candidata sindaca Roberta Roberti. Continue reading ““Vigili di quartiere? Una bella idea più volte rifiutata””

Le tante candidature a sinistra del centro-sinistra

di William Gambetta

Per il Comune di Parma si avvicinano le elezioni amministrative e dopo lunghe (e travagliate) riunioni escono le prime candidature a sindaco e le liste a loro sostegno. Secondo alcuni osservatori delle dinamiche politiche locali, a dire il vero, ne emergono fin troppe. Troppi nomi. Troppi partiti… Troppa frammentazione. A loro dire, insomma, servirebbe una maggiore disposizione all’unità da parte dei diversi protagonisti del quadro politico. I personalismi e le rigidezze di partito sarebbero le cause principali di tutti i mali della democrazia, a danno del “bene collettivo”. Istintivamente, irrazionalmente, verrebbe da aderire a queste valutazioni. Se il quadro delle scelte fosse semplificato a due, tre, quattro candidati al massimo, magari con un paio di liste per ogni aspirante sindaco, anche la nostra scelta di cittadini potrebbe essere più lineare, meno tormentata, meno impegnativa. Eppure c’è qualcosa che non quadra… Continue reading “Le tante candidature a sinistra del centro-sinistra”