Una firma a forma di casa. E’ iniziata la campagna per il diritto all’abitare

Potere al Popolo – Parma

Questo fine settimana abbiamo iniziato i primi banchetti per la raccolta firme per la petizione popolare sul diritto all’abitare, Una firma a forma di casa, sabato al mercato dell’Annunciata e domenica a quello di piazzale Matteotti. Ci sentiamo di condividere una riflessione per questo esordio dell’iniziativa, perché è andata oltre le nostre migliori aspettative. In genere non è semplice fermare qualcuno con un volantino per strada e parlargli di un’iniziativa politica, si incontra molta diffidenza che è difficile scalfire, è una caratteristica a cui ormai ci siamo abituati.

Continue reading “Una firma a forma di casa. E’ iniziata la campagna per il diritto all’abitare”

Potere al Popolo: la voce della Confindustria non vuole la transizione ecologica

da Potere al Popolo Parma

Sebastiano Barisoni (vicedirettore di Radio24).

Ieri mattina (3 dicembre) la “Gazzetta di Parma” scaldava i motori in vista dell’imperdibile evento di quest’oggi: nientepopodimeno che la presentazione di Top Imprese Parma, un’analisi dettagliata della performance recente dell’imprenditoria cittadina. Unione Parmense Industriali schierata al gran completo. Ospite d’onore: il paladino dei valori occidentali – ultimamente bellicisti assai – Federico Rampini. Il giornale dedica una lunga intervista a Sebastiano Barisoni, vicedirettore di Radio 24, voce di Confindustria.

Continue reading “Potere al Popolo: la voce della Confindustria non vuole la transizione ecologica”

Sulla decisione aziendale di chiudere Repubblica Parma

la redazione

La notizia della decisione del Gruppo editoriale Gedi di chiudere l’edizione online del quotidiano “Repubblica Parma” sta suscitando molto dibattito in città e provincia. “Repubblica Parma”, infatti, è una testata attiva dal 2008, nata sotto la direzione di Antonio Mascolo, che ha iniziato a seguire le vicende cittadine sfruttando le potenzialità del web e candidandosi a media d’informazione alternativo alla “Gazzetta di Parma”. Dopo spiacevoli ristrutturazioni, dal 2017 la redazione è guidata da Francesco Nani con molte collaborazioni esterne. Continue reading “Sulla decisione aziendale di chiudere Repubblica Parma”

Serve un’altra narrazione sui femminicidi

di Casa delle donne di Parma

Foto di Gianluca Foglia Fogliazza.

Lo scorso 24 ottobre è stato ritrovato il corpo di Marina Cavalieri, uccisa dal marito a Sant’Andrea Bagni (PR) all’età di 62 anni. Il suo nome si aggiunge alla lista dell’Osservatorio Femminicidi Lesbicidi Transcidi in Italia di Non Una Di Meno che fino al mese di settembre contava 90 casi solo nel 2024. Proprio considerando i dati non possiamo non provare una profonda rabbia per le parole scelte nei giorni scorsi dalla “Gazzetta di Parma” per titolare l’accaduto. Continue reading “Serve un’altra narrazione sui femminicidi”

Le paratie quando arrivano arrivano

di Marco Severo

Adesso tutti a dire che la “GazZitta di Parma” non ha valorizzato in prima pagina la manifestazione in difesa delle donne, il giorno dopo il 25 novembre mondiale. Adesso tutti a lamentare che la “GazZitta di Parma” concede più risalto alle paratie “sulla Parma” che a settemila persone andate in piazza con i colori, la rabbia e la vita. Ma che ne sanno, tutti? Comodo eh, andare in piazza a fare casino e il giorno dopo recarsi – trallallero trallalà – all’edicola (se non l’hanno spiantata nella notte) per rivedersi in prima pagina sul giornale più antico d’Italia! Continue reading “Le paratie quando arrivano arrivano”

L’asso degli industriali nella partita per l’aerocargo

di Andrea Bui*

Gli industriali di Parma calano l’asso nella partita dell’aeroporto. È Barilla, dalle fedelissime pagine della “Gazzetta”, a dare il suo imprimatur al progetto di “rilancio” del Verdi. Un rilancio che non può fare a meno del cargo, ora che è tramontata anche l’ultima possibilità di un accordo con Orio al Serio. E il patron della multinazionale della pasta si spinge fino a una velata minaccia: se Parma rinuncia all’aeroporto perde terreno, e se la città non sta al passo (con cosa non è dato sapere) allora gli investimenti sarebbero difficili da fare. Continue reading “L’asso degli industriali nella partita per l’aerocargo”

Vignali e il ponte Ovest

di Marco Severo

(Un prequel a Ricomincio da capo)

Là nella strada dal nome un po’ sulfureo ma dall’aspetto a modo modino, nel centro della civile Parma, l’uomo dalla grande pipa è molto spazientito. Lo si capisce da come mordicchia il bocchino. Lo spinge con scarsa ortodossia pipesca negli angoli della bocca, ne schiaccia l’estremità con i molari, piccole e frequenti nervosissime pressioni. Si sente lo scricchiolio. Il board riunito in cerchio al tavolone è in grave apprensione, i volti sono tirati. Chi si guarda le unghie, chi disegna i cerchietti, chi legge Parma Repubblica. Continue reading “Vignali e il ponte Ovest”

Alt(r)a bestialità

da Partito della Rifondazione comunista di Parma

Il sindaco Pizzarotti propone una stazione dell’alta velocità a Baganzola, a pochi chilometri da quella di Reggio e il timore di cadere nel ridicolo non lo sfiora minimamente. Ma c’è poco da ridere, perché sono pesanti i costi, in denaro e non solo: la zona di Baganzola non può essere gravata da un’altra struttura fortemente invasiva. Solo la Gazzetta di Parma supera il sindaco in audacia e addirittura esce con il titolo “alta velocità priorità assoluta”, ma è noto che, quando si tratta di difendere certi interessi, il quotidiano locale dimostra un coraggio indomito, tale da annullare ogni senso del pudore. Continue reading “Alt(r)a bestialità”