La collaborazione tra le forze della sinistra alternativa: un percorso da continuare

da Partito della rifondazione comunista e Partito comunista italiano di Parma

Le segreterie provinciali di Rifondazione Comunista e del Partito Comunista Italiano si sono riunite congiuntamente per valutare il risultato elettorale delle elezioni comunali di Parma. Hanno espresso un giudizio positivo sul risultato ottenuto dalla coalizione che ha sostenuto Andrea Bui. La campagna elettorale ha consentito di imporre all’attenzione una serie di temi di interesse sociale che sarebbero stati altrimenti esclusi dal dibattito. Continue reading “La collaborazione tra le forze della sinistra alternativa: un percorso da continuare”

Europa Verde: per il secondo turno partiamo da alcuni punti fermi

da Europa Verde

Il primo dato che emerge dalle elezioni amministrative è che Europa Verde a Parma, con il 4,61%, è il terzo partito, ottenendo un risultato migliore di Lega e Forza Italia. È il frutto di una proficua intesa tra Verdi e Possibile che ha dato vita ad un soggetto politico ecologista, e non a una coabitazione a fini elettorali. Questo ha portato ad un’affermazione di Europa Verde che con un proprio candidato a sindaco è andata meglio rispetto a tutte le altre città d’Italia. Continue reading “Europa Verde: per il secondo turno partiamo da alcuni punti fermi”

Elezioni comunali a Parma: la parabola di Pizzarotti e la sinistra

di Sinistra Classe Rivoluzione Parma

Il prossimo 12 giugno si svolgeranno anche a Parma le amministrative per l’elezione del sindaco e il rinnovo del Consiglio comunale. Non si tratta di un test come altri, dal momento che Parma è stata la prima città capoluogo ad essere conquistata dal Movimento Cinque Stelle ormai dieci anni fa. Proprio a Parma, quindi, la parabola del M5S si è potuta dispiegare e compiere per intero, spesso anticipando aspetti che si sarebbero ripresentati a livello nazionale e sul piano più generale della politica pentastellata. Continue reading “Elezioni comunali a Parma: la parabola di Pizzarotti e la sinistra”

Elezioni comunali a Parma: per chi voterò e perché

di William Gambetta

Dieci aspiranti alla carica di sindaco, ventitre liste elettorali, quasi 700 candidati e candidate alla carica di consigliere comunale: è questo il panorama delle prossime elezioni amministrative a Parma. Senza contare che – per vizi burocratici – non sono state ammesse alle elezioni due candidature, quelle di Roberta Roberti e Michela Canova, con le rispettive liste. Un panorama politico piuttosto confuso, dunque, almeno per quanto riguarda le classiche categorie d’interpretazione del Novecento. Infatti, se alcune forze si possono inquadrare nella dialettica tra centrodestra e centrosinistra, per altre invece è più complicato, connotate da mille sfumature tra i due poli. E alcuni candidati addirittura si presentano come “oltre la destra e la sinistra”. Continue reading “Elezioni comunali a Parma: per chi voterò e perché”

Perché voterò Andrea Bui e le liste collegate

Cristina Quintavalla

La mia è una chiara scelta politica: voterò per quelle liste, tra loro collegate − Potere al popolo, Rifondazione comunista, Partito comunista italiano − con le quali da anni collaboro in difesa del diritto al lavoro, alla casa, alla salute, ad una scuola pubblica, gratuita per tutti, ad un ambiente sostenibile e a misura di vivente, in difesa della Costituzione, contro le privatizzazioni dei beni comuni, contro le guerre e l’aumento delle spese militari… Continue reading “Perché voterò Andrea Bui e le liste collegate”

Elezioni farlocche

di Cristina Quintavalla*

A Parma la competizione elettorale è al suo acme: ci si aspetterebbero scintille, scontri, risse. Invece no. Si sta compiendo il miracolo di una campagna all’insegna della concordia, della convergenza, della condivisione. Tutti i candidati a sindaco si dichiarano pacifisti, ambientalisti, femministi: vogliono la partecipazione dei cittadini al governo della città, intendono stringere patti di rappresentanza all’insegna della democrazia, del welfare, dell’ambiente, dei diritti per tutti/e. Continue reading “Elezioni farlocche”

Anche Rifondazione comunista e Comunisti italiani a sostegno di Andrea Bui

dal Comitato Andrea Bui sindaco

Andrea Bui

Sabato 16 aprile, dalle 11:00, Andrea Bui, candidato sindaco per la città di Parma, si presenta alla stampa e alla città inaugurando la propria sede elettorale in via Nazario Sauro 11. Con lui, in suo sostegno, non solo i candidati e le candidate di Potere al Popolo, ma anche quelli e quelle di Rifondazione Comunista e del Partito Comunista Italiano. Le assemblee di questi partiti infatti hanno scelto di presentarsi anche loro all’appuntamento elettorale sostenendo la candidatura di Andrea Bui con una propria lista, ma soprattutto condividendone l’idea di città ed il programma. Continue reading “Anche Rifondazione comunista e Comunisti italiani a sostegno di Andrea Bui”

Ricomincio da capo

di Marco Severo

Parma, 2025. Località imprecisata a est della città, campagna aperta. È una mattina molto calda e appiccicaticcia, un trattore sparge letame poco lontano. Gli addetti stampa si affannano a cercare l’inquadratura buona con un drone, mentre i giornalisti schiacciano i tafani con le 37 pagine del rendering. Quando finalmente scroscia l’applauso (un crepitio flemmatico eppure liberatorio), gli smartphone si fanno sotto per raccogliere le dichiarazioni di rito. “Oggi è una data storica per Parma – proclama l’uomo con il nastrino e le forbici – con la posa di questa pietra la città riparte e torna a essere competitiva”. Una motosega rabbiosa ruggisce tra i campi. “Contro il ‘popolo del no’ – prosegue l’oratore – in un mondo in cui tutti costruiscono muri, noi, seguendo peraltro l’esortazione del Santo Padre, continuiamo a costruire ponti”. Continue reading “Ricomincio da capo”

Le tante candidature a sinistra del centro-sinistra

di William Gambetta

Per il Comune di Parma si avvicinano le elezioni amministrative e dopo lunghe (e travagliate) riunioni escono le prime candidature a sindaco e le liste a loro sostegno. Secondo alcuni osservatori delle dinamiche politiche locali, a dire il vero, ne emergono fin troppe. Troppi nomi. Troppi partiti… Troppa frammentazione. A loro dire, insomma, servirebbe una maggiore disposizione all’unità da parte dei diversi protagonisti del quadro politico. I personalismi e le rigidezze di partito sarebbero le cause principali di tutti i mali della democrazia, a danno del “bene collettivo”. Istintivamente, irrazionalmente, verrebbe da aderire a queste valutazioni. Se il quadro delle scelte fosse semplificato a due, tre, quattro candidati al massimo, magari con un paio di liste per ogni aspirante sindaco, anche la nostra scelta di cittadini potrebbe essere più lineare, meno tormentata, meno impegnativa. Eppure c’è qualcosa che non quadra… Continue reading “Le tante candidature a sinistra del centro-sinistra”