Presidio per il diritto alla casa

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Sabato mattina(16/2/2019) la Rete diritti in casa ha manifestato davanti alla prefettura. Gli organizzatori hanno ricordato nei vari interventi che “a Parma l’accesso ad un alloggio decente sta diventando un obiettivo irraggiungibile per migliaia di persone” e che a fronte di questo grave problema sociale “è inaccettabile che la linea prescelta dalla Prefettura e dalla Questura di Parma sia quella di eseguire gli sfratti usando spiegamenti di forze di polizia che sarebbero comprensibili per interventi come quelli contro la mafia ma non per mandare in strada famiglie in difficoltà”.

L’emergenza casa non si risolve con la polizia

da Rete Diritti in Casa

A Parma l’accesso ad un alloggio decente dove poter vivere il diritto all’abitare sta diventando un obiettivo irraggiungibile per migliaia di persone della fascia più povera della popolazione. Per avere una casa in affitto nel mercato privato non è più sufficiente un reddito fisso: ne servono due, sia per convincere il proprietario a sottoscrivere il contratto sia per riuscire poi a coprire il costo sproporzionato della pigione. Sempre più spesso le agenzie e i proprietari chiedono anche elevate fidejussioni prima di concedere una casa in affitto. Intere categorie di persone che rientrano nel mondo del lavoro precario sono così escluse dal mercato privato. Continue reading “L’emergenza casa non si risolve con la polizia”

Una nuova mobilitazione dei lavoratori della logistica

da Unione Sindacale di Base

Nella mattinata del 29 gennaio scorso sono state consegnate a 38 lavoratori dell’hub piacentino di GLS 32 lettere di licenziamento e 6 di sospensione. Tale inedito provvedimento si configura come un licenziamento disciplinare collettivo. Il contesto nel quale tali atti avvengono è quello in cui tre militanti di USB vengono aggrediti con tirapugni e pistola al peperoncino. La “colpa” degli iscritti alla nostra sigla sindacale è quella di essersi mobilitati contro il clima di violenza, e di aver scioperato per rivendicare sicurezza e serenità nel posto di lavoro. Continue reading “Una nuova mobilitazione dei lavoratori della logistica”

L’insensatezza del male

da Rete diritti in casa

Cosa è successo ieri mattina [16 gennaio 2019, ndr] in via Solari a Parma? E’ stato arrestato un pericoloso latitante? Un terrorista? C’erano persone armate barricate e pronte a una strage? No, nulla di tutto ciò, c’era una famiglia con una bambina malata che doveva assolutamente esser sfrattata, questo nonostante che il Comune avesse con una lettera chiesto alla Prefettura di rinviare in vista di una soluzione che garantisse alla madre di non perdere il lavoro e alla bimba di avere il tempo di guarire da una virosi aggressiva. Nulla, non ci si ferma, neppure di fronte al buon senso, e così blindati di carabinieri e polizia, volanti e Digos si son presentati dalle prime ore del mattino perché giustizia fosse fatta. Quel garage affittato come casa doveva esser liberato. Continue reading “L’insensatezza del male”

Pizzarotti e l’omogenitorialità: ma esiste davvero una “famiglia tradizionale”?

da Sinistra classe rivoluzione

Lo scorso 21 dicembre, il sindaco di Parma Federico Pizzarotti ha annunciato sui social network di avere con entusiasmo concesso lo status genitoriale a due famiglie di orientamento omosessuale e di voler continuare sulla linea del riconoscimento del diritto all’omogenitorialità. Nei giorni immediatamente successivi, le voci accusatorie e critiche non hanno tardato a farsi sentire. Continue reading “Pizzarotti e l’omogenitorialità: ma esiste davvero una “famiglia tradizionale”?”

Potere al popolo, Ottavo colore e Rifondazione comunista sulla canea reazionaria

Dopo la decisione del sindaco di Parma, il 21 dicembre scorso, di riconoscere ufficialmente i figli nati in famiglie omogenitoriali, si sono scatenate le voci più conservatrici della città. Tra esse, anche quella del vescovo di Parma, monsignor Enrico Solmi, che in un’omelia ha negato la definizione di “famiglia” per queste coppie. Alle parole del vescovo sono seguite altre dichiarazioni di cattolici tradizionalisti ed estremisti di destra, tra cui Casapound e Forza nuova. Quest’ultima, in particolare, nella notte tra il 2 e il 3 gennaio, ha fatto trovare davanti all’abitazione privata del sindaco uno striscione contro le famiglie omogenitoriali. Un atto che ha suscitato molte prese di posizione in gruppi democratici e progressisti. Pubblichiamo di seguito i comunicati di Potere al popolo, Ottavo colore e Rifondazione comunista. Continue reading “Potere al popolo, Ottavo colore e Rifondazione comunista sulla canea reazionaria”

Chi toglie diritti agli immigrati li toglierà anche a te!

Il cosiddetto “Decreto Sicurezza” che la Lega vuole approvare in Parlamento in questi giorni con la pesante complicità del Movimento 5 Stelle è un provvedimento razzista, carico di ignoranza e odio nei confronti degli immigrati e degli stranieri.

Ci chiediamo quale senso avrà abolire il permesso di soggiorno per protezione umanitaria e consegnare così alla clandestinità e alla criminalità decine di migliaia di immigrati, limitando severamente il diritto di asilo nel nostro paese. Nei quartieri popolari delle nostre città, come ad esempio il San Leonardo, la situazione non potrà che peggiorare, aumentando la miseria, la disgregazione sociale e il circuito economico legato al commercio di stupefacenti. Continue reading “Chi toglie diritti agli immigrati li toglierà anche a te!”

No al decreto Salvini. Difendiamo lo Sprar

di Emilio Rossi

C’è molto razzismo in giro. Agli immigrati non si affittano case. C’è molto razzismo nelle generalizzazioni, diffusissime, che dipingono come temibili e invivibili i quartieri abitati da immigrati. C’è molto razzismo nelle frasi che, così spesso, a ciascuno di noi accade d’ascoltare che esprimono pregiudizio, false informazioni ed astio verso i migranti, declamate con sicurezza come se si trattasse di senso comune. Toni e azioni, e talvolta aggressioni, che prima non si vedevano. Nel paese il diritto e la cultura sembrano soccombere al formarsi di un clima che ricorda quello che precedette la promulgazione delle leggi razziali, ottanta anni fa. Continue reading “No al decreto Salvini. Difendiamo lo Sprar”