L’insensatezza del male

da Rete diritti in casa

Cosa è successo ieri mattina [16 gennaio 2019, ndr] in via Solari a Parma? E’ stato arrestato un pericoloso latitante? Un terrorista? C’erano persone armate barricate e pronte a una strage? No, nulla di tutto ciò, c’era una famiglia con una bambina malata che doveva assolutamente esser sfrattata, questo nonostante che il Comune avesse con una lettera chiesto alla Prefettura di rinviare in vista di una soluzione che garantisse alla madre di non perdere il lavoro e alla bimba di avere il tempo di guarire da una virosi aggressiva. Nulla, non ci si ferma, neppure di fronte al buon senso, e così blindati di carabinieri e polizia, volanti e Digos si son presentati dalle prime ore del mattino perché giustizia fosse fatta. Quel garage affittato come casa doveva esser liberato. Continue reading “L’insensatezza del male”

Pizzarotti e l’omogenitorialità: ma esiste davvero una “famiglia tradizionale”?

da Sinistra classe rivoluzione

Lo scorso 21 dicembre, il sindaco di Parma Federico Pizzarotti ha annunciato sui social network di avere con entusiasmo concesso lo status genitoriale a due famiglie di orientamento omosessuale e di voler continuare sulla linea del riconoscimento del diritto all’omogenitorialità. Nei giorni immediatamente successivi, le voci accusatorie e critiche non hanno tardato a farsi sentire. Continue reading “Pizzarotti e l’omogenitorialità: ma esiste davvero una “famiglia tradizionale”?”

Potere al popolo, Ottavo colore e Rifondazione comunista sulla canea reazionaria

Dopo la decisione del sindaco di Parma, il 21 dicembre scorso, di riconoscere ufficialmente i figli nati in famiglie omogenitoriali, si sono scatenate le voci più conservatrici della città. Tra esse, anche quella del vescovo di Parma, monsignor Enrico Solmi, che in un’omelia ha negato la definizione di “famiglia” per queste coppie. Alle parole del vescovo sono seguite altre dichiarazioni di cattolici tradizionalisti ed estremisti di destra, tra cui Casapound e Forza nuova. Quest’ultima, in particolare, nella notte tra il 2 e il 3 gennaio, ha fatto trovare davanti all’abitazione privata del sindaco uno striscione contro le famiglie omogenitoriali. Un atto che ha suscitato molte prese di posizione in gruppi democratici e progressisti. Pubblichiamo di seguito i comunicati di Potere al popolo, Ottavo colore e Rifondazione comunista. Continue reading “Potere al popolo, Ottavo colore e Rifondazione comunista sulla canea reazionaria”

Chi toglie diritti agli immigrati li toglierà anche a te!

Il cosiddetto “Decreto Sicurezza” che la Lega vuole approvare in Parlamento in questi giorni con la pesante complicità del Movimento 5 Stelle è un provvedimento razzista, carico di ignoranza e odio nei confronti degli immigrati e degli stranieri.

Ci chiediamo quale senso avrà abolire il permesso di soggiorno per protezione umanitaria e consegnare così alla clandestinità e alla criminalità decine di migliaia di immigrati, limitando severamente il diritto di asilo nel nostro paese. Nei quartieri popolari delle nostre città, come ad esempio il San Leonardo, la situazione non potrà che peggiorare, aumentando la miseria, la disgregazione sociale e il circuito economico legato al commercio di stupefacenti. Continue reading “Chi toglie diritti agli immigrati li toglierà anche a te!”

No al decreto Salvini. Difendiamo lo Sprar

di Emilio Rossi

C’è molto razzismo in giro. Agli immigrati non si affittano case. C’è molto razzismo nelle generalizzazioni, diffusissime, che dipingono come temibili e invivibili i quartieri abitati da immigrati. C’è molto razzismo nelle frasi che, così spesso, a ciascuno di noi accade d’ascoltare che esprimono pregiudizio, false informazioni ed astio verso i migranti, declamate con sicurezza come se si trattasse di senso comune. Toni e azioni, e talvolta aggressioni, che prima non si vedevano. Nel paese il diritto e la cultura sembrano soccombere al formarsi di un clima che ricorda quello che precedette la promulgazione delle leggi razziali, ottanta anni fa. Continue reading “No al decreto Salvini. Difendiamo lo Sprar”