Il liceo made in Italy esiste già

di Marco Severo

Insegno in un liceo made in Italy e, devo ammettere, mi trovo bene. Ci voleva, un liceo made in Italy in Italia. Spiace che la sinistra non lo comprenda e che preferisca polemizzare sulla “scuola della Costituzione sotto attacco” omettendo, altresì, di valorizzare le eccellenze del territorio. Di tanto in tanto Fabio Fazio potrebbe anche recarsi in visita al Vinitaly, per dire. Forse che il prosecco non è fondato anch’esso sul lavoro? Bene ha fatto, pertanto, il governo Meloni che proprio durante la kermesse veneta annunziò la gestazione del nuovo frizzante percorso di studi. Continue reading “Il liceo made in Italy esiste già”

Di chi è l’acqua? Un’assemblea alla sala Bizzozero

da Art Lab

L’ipotesi di un razionamento dell’acqua è ormai realtà anche alle nostre latitudini. Lo dimostra l’anno passato, quando centinaia di comuni della pianura padana sono rimasti a secco, riforniti in via emergenziale con le autocisterne. E sarà di nuovo così nei prossimi mesi, considerato che in pieno inverno la portata del fiume Po era ai livelli estivi. Mentre il deserto avanza, bombe d’acqua ed esondazioni colpiscono la regione Emilia-Romagna con una violenza incontrollabile. Continue reading “Di chi è l’acqua? Un’assemblea alla sala Bizzozero”

La demografia al servizio dei potenti

di Francesco Antuofermo

Con questo articolo iniziamo una serie di interventi sul tema della demografia con l’intento di metterne in evidenza l’uso strumentale e gli interessi di classe che si celano dietro l’apparente neutralità dei suoi parametri [ndr].

Come molti certamente sanno, la Demografia è la scienza che cerca di dare risposte ai processi che portano alla formazione, al consolidamento e all’accrescimento o all’estinzione delle popolazioni. È una disciplina giovane che si è consolidata soprattutto con il trionfo dell’attuale sistema economico, ma di estrema importanza per comprendere le dinamiche e il funzionamento della nostra società. Continue reading “La demografia al servizio dei potenti”

Al Clebbino una mostra dedicata all’arte del fumetto nei manifesti della sinistra rivoluzionaria

da Centro studi movimenti e The Clebbino

Negli anni del “lungo Sessantotto”, nel magma della conflittualità sociale e dei gruppi della nuova sinistra, si diffuse velocemente una grafica alternativa, che rompeva con gli schemi tradizionali. Usava spesso lo sberleffo e la parodia del linguaggio convenzionale della politica ma riproponeva anche a un immaginario antico svecchiandolo e rinnovandolo profondamente. A favorire questa sperimentazione contribuì anche l’impegno di molti artisti: erano grafici, illustratori e fumettisti che sostennero col loro talento le lotte per nuovi diritti e una società più giusta. Continue reading “Al Clebbino una mostra dedicata all’arte del fumetto nei manifesti della sinistra rivoluzionaria”

L’occupazione della mensa universitaria. E quella consapevolezza di poter cambiare le cose a Parma. Intervista a Noa Ducati

di Tito Mora

Nei giorni scorsi un folto gruppo di studenti dell’Università di Parma ha occupato la mensa di vicolo Grossardi, contestando gli aumenti dei prezzi della mensa imposti da Camst, che ne ha gestione operativa, e dall’ente regionale per il diritto allo studio Ergo; essi hanno altresì sollevato numerosi altri rilievi, giudicando carenti le misure di garanzia per il diritto allo studio messe in campo dagli enti competenti. L’occupazione è durata oltre una settimana ed è di grande interesse indagarne sviluppo ed esiti. Risponde alle nostre domande in merito Noa Ducati, rappresentante degli studenti negli organi universitari e membro dell’Unione degli Universitari e del gruppo di occupazione.

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Iren non speculi su siccità e crisi climatica. Serve un nuovo modello energetico. Lo scandalo dell’accordo con Mekorot

dai manifestanti davanti alla sede Iren di Parma
Oggi siamo qui, perché dentro queste mura si sta tenendo l’assemblea degli azionisti di Iren. Qui dentro ci sono i volti di chi in piena crisi idrica specula su un bene essenziale come l’acqua e che da mesi guadagna sulla pelle di tutti i cittadini, spesso truffati o che non sanno come pagare le bollette.
Quello della scarsità idrica è solo uno degli effetti della crisi climatica, crisi di cui Iren si rende responsabile per l’utilizzo di fonti fossili come il gas come approvvigionamento energetico.

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Ex-Gkn vs Green Week: è tempo di scegliere da che parte stare

di Sante Lapertura

A partire dai grandi scioperi per il clima del 2019, e ancor più dopo la presa di coscienza delle cause ambientali della pandemia di Covid-19, sembra che la transizione ecologica sia ovunque. Se da un lato l’Unione Europea, con magniloquenza degna di miglior sorte, ne fa l’architrave della propria strategia di rilancio, dall’altro i Governi si contendono la Palma d’oro dell’annuncio più roboante (ma subito disatteso, s’intende). Nei circoli confindustriali, poi, l’entusiasmo si contiene a stento: “Finalmente, dopo tante chiacchiere, si passa all’azione!”.

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Primo maggio: il corteo promosso dall’Unione sindacale italiana

da USI-Cit Parma

L’USI Parma organizza anche quest’anno il 1 maggio conflittuale con il corteo che partirà dalla piazzetta di via dei Farnese, fino a raggiungere il Parco Pellegrini. La giornata si inserisce in un contesto conflittuale più allargato: oltre alla nostra indizione di sciopero generale anche molti sindacati di base nell’appuntamento del 1 maggio vedono un proseguimento del percorso unitario su un livello territoriale. Cortei unitari saranno organizzati in molte città. Continue reading “Primo maggio: il corteo promosso dall’Unione sindacale italiana”

Una nuova Scorribanda antifascista per le strade di Parma

di Centro studi movimenti

Dopo il successo dello scorso agosto, quando migliaia di persone hanno invaso le strade nel centenario delle Barricate, quest’anno, in attesa del corteo della festa della Liberazione, sabato 22 aprile un’altra Scorribanda antifascista attraverserà la città con un happening notturno e itinerante di artisti, attori, musicisti e performer. Nelle strade che 80 anni fa, dal settembre 1943, vennero occupate dai nazisti, riecheggeranno i passi chiodati e gli ordini dei carnefici, andranno in scena le retate dei fascisti della Rsi, i loro posti di blocco, i loro arresti, le torture a cui furono sottoposti i tanti che passarono dalle celle della Brigata nera o della Polizia di sicurezza tedesca. Ma prenderanno corpo anche le scelte di coloro che furono protagonisti del movimento di Liberazione, con le loro difficoltà a farsi carico di una resistenza contro un regime che sembrava imbattibile, e con la loro straordinaria esperienza di una lotta, condivisa per la prima volta tra uomini e donne, che non solo cambiò radicalmente la loro coscienza ma anche la storia del nostro paese. Continue reading “Una nuova Scorribanda antifascista per le strade di Parma”

La Resistenza raccontata tra le strade del Quartiere Montanara a suon di storia, canti e musica

di Sara Piovani

Abbiamo atteso la prima edizione di Quartieri Partigiani per due anni, prima bloccata dallo scoppio della pandemia poi lo scorso anno da un mezzo nubifragio. Ma non ci siamo scoraggiati e in due anni l’entusiasmo per questo progetto nel quale crediamo profondamente non è mai scemato, anzi. Ce lo eravamo immaginati proprio come è accaduto, la scorsa domenica, 16 aprile. Continue reading “La Resistenza raccontata tra le strade del Quartiere Montanara a suon di storia, canti e musica”