da Rete diritti in casa
A Parma l’accesso ad un alloggio decente sta diventando un obiettivo irraggiungibile per migliaia di persone della fascia più povera della popolazione. Il caso di Ablay è esemplificativo del fatto che la discriminante razziale rende ancora più difficile per gli immigranti accedere ad un alloggio, fenomeno incentivato dal disgustoso clima d’odio seminato a piene mani da chi ha fatto del razzismo il proprio strumento di creazione di consenso elettorale.
Anche per gli italiani per avere una casa in affitto nel mercato privato non è più sufficiente un reddito fisso: ne servono due, sia per convincere il proprietario a sottoscrivere il contratto sia per riuscire a coprire il costo sproporzionato della pigione. Sempre più spesso poi le agenzie e i proprietari richiedono anche elevate fideiussioni. Continue reading “Il diritto a una casa e il razzismo dilagante”