I gabbiotti della paura

di Francesco Antuofermo

Una vecchia storia indiana racconta di un mercante che teneva un uccello in gabbia. Dovendo recarsi in India, paese originario dell’uccello, gli chiese se desiderasse qualcosa da quel paese. L’uccello chiese di ottenere la sua libertà, ma il mercante gliela negò. Allora, l’uccello per ottenere la libertà adottò uno stratagemma… Si finse morto. Continue reading “I gabbiotti della paura”

Briciole contro Solares, una prova di resistenza collettiva

di Petra Colombo

Beatrice Baruffini, una delle tre direttrici artistiche del Teatro delle Briciole, tra i manifestanti in presidio

In un lungo applauso si è concluso martedì sera, intorno alle 22.30, il presidio spontaneo che ha occupato i Portici del Grano in solidarietà alle direttrici revocate del Teatro delle Briciole: non solo la revoca è stata annullata, ma si è deciso per l’indipendenza del teatro dalla fondazione. Continue reading “Briciole contro Solares, una prova di resistenza collettiva”

Se l’unica cultura ammessa è quella del profitto

da Potere al Popolo Parma

Il presidio del 1° luglio sotto il Municipio in solidarietà delle direttrici revocate

Di punto in bianco senza lavoro, con una mail. È un’esperienza sempre più comune oggi ed è successo anche alla direzione artistica del Teatro delle Briciole: Armenzoni, Belledi e Baruffini si sono ritrovate con un contratto non rinnovato, di punto in bianco, da parte di Fondazione Solares che gestisce il Teatro e altri enti culturali cittadini come il cinema Edison. Le dirette interessate hanno fatto sentire la loro voce in una conferenza stampa in cui non rilevano alcun tipo di motivazione oggettiva alla revoca del loro incarico, visti i buoni risultati in termini di risposta di pubblico ed economici del teatro negli ultimi 15 anni, e avanzavano dubbi sull’utilizzo di alcuni fondi. Emerge così una situazione a molti nota da tempo, ma mai raccontata, di mesi di stipendi arretrati, di fornitori non pagati, utenze staccate… Continue reading “Se l’unica cultura ammessa è quella del profitto”

Perché hanno silurato la direzione artistica del Teatro delle Briciole?

di Redazione

da sinistra: Alessandra Belledi, Flavia Armenzoni e Beatrice Baruffini durante la conferenza stampa

Il 27 giugno scorso, il Cda della Solares Fondazione delle Arti ha comunicato il cambio di direzione artistica interno al Teatro delle Briciole. Al posto delle attuali direttrici Flavia Armenzoni, Beatrice Baruffini e Alessandra Belledi, la Solares ha annunciato l’arrivo di Manuela Capece e Davide Doro. Continue reading “Perché hanno silurato la direzione artistica del Teatro delle Briciole?”

Era un “pensionato benvoluto”. No, era un neofascista

da Officina popolare Parma

La “Gazzetta di Parma” di martedì scorso, 25 giugno, a pagina 9, riporta la notizia della morte del pensionato 76enne ferito nello schianto automobilistico in via Varese di sabato, parlandone come “persona benvoluta da tutti”, soprattutto da alcuni commercianti di via Montanara, come riporta il quotidiano locale. Peccato che il signor Giorgio Chiesa, anche detto “il brasiliano”, tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio dei Settanta, si sia distinto in attività un po’ particolari. Continue reading “Era un “pensionato benvoluto”. No, era un neofascista”

Sull’autobus dei confini immaginari

di Igor Micciola

È stato sospeso l’autista della Tep protagonista dell’episodio di razzismo, di cui abbiamo pubblicato qualche giorno fa, secondo quanto dice l’azienda stessa a mezzo stampa. Ed è l’ennesima conferma che a dividerci abbiamo solo da perdere. Sì, perché quando usiamo l’aggettivo “triste” per casi come questi, descriviamo in breve una sconfitta senz’appello: ci perde la Tep per le ricadute sulla propria immagine, ci perde l’autista punito, ci perde chi è stato umiliato dalla violenza verbale e per cui la punizione è una magra consolazione, e ci perde anche chi si è trovato suo malgrado ad assistere alla scena. E tutto questo per cosa? Non si può liquidare la faccenda puntando il dito verso un colpevole, perché non parliamo di una colpa individuale ma di un problema sociale. Continue reading “Sull’autobus dei confini immaginari”