di Cristina Quintavalla
L’imbarazzato silenzio della sinistra – per così dire − radicale, nei confronti del nuovo governo Pd-M5S, è stato rotto solo da qualche esternazione del tipo “si apre una grande potenzialità” (!!!) oppure “non è il governo dei nostri sogni, ma… l’unico possibile” (!!!). Al fondo un grande equivoco: rovesciare il governo M5S-Lega, sbarazzarsi di Salvini, toglierlo da un ministero-chiave, dal quale aveva il controllo di quanto si muoveva in mare, in terra, in cielo, non comporta ipso facto che la sinistra si faccia andare bene l’altra opzione di governo, ancor meno che la sostenga. Certo, qualsiasi altra opzione di governo non potrà che essere meno pericolosa, disumana e volgare della precedente, ma non tale da essere sostenuta come il rospo che, per il bene del paese, deve essere ingoiato. Continue reading “Il governo Ursula”