Non corpi ma Persone

di Alfredo Notartomaso*

Partiamo da una questione: ogni anno per far funzionare la macchina produttiva della filiera agroalimentare entrano nel nostro Paese circa 350 mila lavoratori provenienti soprattutto dall’Est Europa. Quest’anno, questa cosa non avverrà a causa della crisi globale. A questi numeri si aggiungono altre centinaia di migliaia di migranti irregolari e vanno a costituire circa 1/3 degli impiegati nel settore agroalimentare a livello nazionale. Continue reading “Non corpi ma Persone”

O’ documento nun to voglio da’

di Dea Severino*

Il ritrovato senso di comunità che aleggia negli animi in questo periodo non è altro che una gigantesca illusione collettiva. Davanti al virus non siamo tutti uguali, non abbiamo tutti le stesse possibilità. Tuttavia per chi ci comanda, questa è l’occasione perfetta per sfruttare la visibilità mediatica di alcune iniziative (come i canti dai balconi), facendo leva sul nostro profondo desiderio di comunione e socialità, che avvertiamo in modo ancora più latente, costretti come siamo in casa, isolati. Questo nella speranza di poterci congratulare l’un l’altr* su che grande popolo siamo, a patto che tutt* rispettiamo le regole. Quanto migliori e forti usciremo da questa crisi, se tutt* seguiamo le regole. Continue reading “O’ documento nun to voglio da’”

Esce il bando per proporre corsi alla Libera università del sapere critico

da Centro studi movimenti Parma

La Libera Università del Sapere Critico è giunta ormai al suo quinto anno di vita. Attraverso un approccio multidisciplinare ed uno sguardo rivolto verso le tematiche del presente, la LUSC è diventata una piccola comunità di studio aperta a tutte e tutti ed un prezioso luogo di condivisone del sapere. In vista del sesto anno − che si aprirà nel settembre 2020 e terminerà nel maggio 2021 − il Centro studi movimenti di Parma invita ricercatori, docenti e studiosi ad avanzare proposte per corsi d’insegnamento. Continue reading “Esce il bando per proporre corsi alla Libera università del sapere critico”

Ceci n’est pas une école

di Giacomo Montagna*

Dopo quasi due mesi di didattica a distanza (per gli addetti ai lavori Dad) possiamo affermare che, nonostante le varie dichiarazioni positive della ministra Azzolina a riguardo, la scuola digitale è un colabrodo. Sarebbe meglio dire che questo è un periodo di non scuola, visto che è assente quell’unità di tempo, luogo e relazioni che caratterizzano l’efficacia e l’importanza sociale di questa istituzione all’interno della vita delle persone. Continue reading “Ceci n’est pas une école”

Ma quale rinascimento?

da Casa delle donne Parma

Apprendiamo che la Ministra alle pari opportunità e alla famiglia, Elena Bonetti, intende istituire una task-force, dall’altisonante nome Donne per un nuovo Rinascimento, e formata da donne che si sono distinte in vari settori ‒ lavorativi, culturali, scientifici ‒ avente come obiettivo quello di avanzare “proposte ed idee per aumentare la percentuale di donne in tutti gli ambiti lavorativi, per superare le barriere all’avanzamento nei percorsi di carriera, in particolare nei campi in più rapida crescita (STEM, informatica, cloud computing, dati e intelligenza artificiale), contro gli stereotipi sul genere che impediscono alle donne di raggiungere le posizioni di leadership, per costruire un futuro sostenibile più inclusivo per tutti”. Dal testo del decreto-legge francamente ci saremmo aspettate qualcosa di più e di diverso. Continue reading “Ma quale rinascimento?”

Blocco degli affitti, utenze e sfratti. E reddito di emergenza

da Potere al Popolo Parma

Foto di Giulio Nori, tratta da “Home(less)”

È passato più di un mese dall’inizio del famoso lockdown. Più di trenta giorni, in cui tutti ci ritroviamo rinchiusi in casa collaborando quanto più possibile ad arginare la diffusione del virus Covid 19. In questo mese abbiamo ascoltato continuamente gli appelli del governo a rimanere a casa, ma in questa lunghissima quarantena i pensieri e le paure sorgono, si alimentano e si fanno sempre più grandi. Dalla preoccupazione di non rivedere i propri cari alla paura di non ritrovare garantito il proprio posto di lavoro, c’è anche il grosso dubbio di come faremo a vivere e a sostenere spese che negli ultimi anni sono sempre più cospicue e invasive. Continue reading “Blocco degli affitti, utenze e sfratti. E reddito di emergenza”

25 aprile 2020: per una nuova liberazione!

Riceviamo e pubblichiamo l’appello di “alcune e alcuni antifascist* di Parma” (ndr).

Cosa fare nei tempi bui del coronavirus per non fare passare sotto l’uscio una data così importante come il 25 Aprile? Sicuramente possiamo fare tanto e tanto si sta già facendo. Pensiamo ai tanti progetti di denuncia e ricerca sulle situazioni lavorative precarie ai tempi del covid-19 svolto da sindacati e varie realtà politiche. Pensiamo anche all’immenso lavoro di volontariato dei tanti gruppi che stanno occupando spazi lasciati vuoti da anni di liberismo sfrenato, privatizzazione dei servizi essenziali e tagli al welfare state. Continue reading “25 aprile 2020: per una nuova liberazione!”

«Allo stadio funziona così»… ma anche no!

di Irene Grossi – Casa delle donne di Parma

Sono donna e vado allo stadio. Nel fine settimana vado al Tardini per tifare la squadra della nostra città, il Parma, come fanno tante altre persone. Ricordo la prima partita come fosse oggi, ricordo l’adrenalina e la voglia di cantare a squarciagola che ogni volta mi fa tornare a casa senza voce. Vado allo stadio perché il calcio mi piace e lo seguo da diverso tempo, anche grazie a mio fratello che mi ha trasmesso questa passione. Continue reading “«Allo stadio funziona così»… ma anche no!”

Pap, prende il via la cassa per il supporto popolare

da Potere al Popolo Parma

Questa crisi feroce, che non passerà nel giro di qualche giorno, non riguarda solo la nostra salute e può colpire chiunque: la solidarietà è l’unica via d’uscita.
La pandemia di SARS-CoV-2 è un fronte della guerra al pianeta in cui siamo immersi da almeno trent’anni. Il mondo in cui viviamo – basato sul profitto a ogni costo – è l’habitat ideale per la moltiplicazione di minacce sanitarie come quella che stiamo vivendo. Continue reading “Pap, prende il via la cassa per il supporto popolare”