C’è qualcosa oltre il “Not All Men”

da Casa delle donne – Parma

In queste ultime due settimane, complice anche la cadenza del 25 novembre, nella nostra città sono state pubblicate – non certo dal quotidiano locale – tre interessanti riflessioni maschili sulla violenza e sulla mascolinità. Sono tre riflessioni diverse tra loro, ma che ci dicono che qualcosa si sta muovendo e portano alla luce che c’è, da parte di alcuni uomini, una nuova urgenza di “ribaltare un paradigma di mascolinità che è da sempre funzionale al patriarcato e lo alimenta ogni giorno”, come ha scritto Christian Donelli. Continue reading “C’è qualcosa oltre il “Not All Men””

Potere al Popolo: la voce della Confindustria non vuole la transizione ecologica

da Potere al Popolo Parma

Sebastiano Barisoni (vicedirettore di Radio24).
Ieri mattina (3 dicembre) la “Gazzetta di Parma” scaldava i motori in vista dell’imperdibile evento di quest’oggi: nientepopodimeno che la presentazione di Top Imprese Parma, un’analisi dettagliata della performance recente dell’imprenditoria cittadina. Unione Parmense Industriali schierata al gran completo. Ospite d’onore: il paladino dei valori occidentali – ultimamente bellicisti assai – Federico Rampini. Il giornale dedica una lunga intervista a Sebastiano Barisoni, vicedirettore di Radio 24, voce di Confindustria.

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Sulla decisione aziendale di chiudere Repubblica Parma

la redazione

La notizia della decisione del Gruppo editoriale Gedi di chiudere l’edizione online del quotidiano “Repubblica Parma” sta suscitando molto dibattito in città e provincia. “Repubblica Parma”, infatti, è una testata attiva dal 2008, nata sotto la direzione di Antonio Mascolo, che ha iniziato a seguire le vicende cittadine sfruttando le potenzialità del web e candidandosi a media d’informazione alternativo alla “Gazzetta di Parma”. Dopo spiacevoli ristrutturazioni, dal 2017 la redazione è guidata da Francesco Nani con molte collaborazioni esterne. Continue reading “Sulla decisione aziendale di chiudere Repubblica Parma”

La voce delle donne risuona nella sala del consiglio comunale

di Elisabetta Salvini*

Ieri, 25 novembre, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, in apertura della seduta del Consiglio comunale di Parma sono intervenute diverse associazioni (Casa delle donne, Centro antiviolenza e Maschi che si immischiano) per sensibilizzare l’assemblea e la cittadinanza. Di seguito pubblichiamo l’intervento di Elisabetta Salvini della Casa delle donne (ndr).

Buongiorno consigliere e consiglieri, quando il presidente Michele Alinovi ci ha chiesto di intervenire in questo consiglio, abbiamo pensato molto a cosa valesse la pena dire in questa sala, che non è solo luogo di confronto sulla gestione della pubblica amministrazione ma anche luogo di discussione circa i valori che dovrebbero stare alla base della nostra comunità. Continue reading “La voce delle donne risuona nella sala del consiglio comunale”

Vignali, Bocchi e la “Parma reloaded”

di Marco Severo

Pietro Vignali e Priamo Bocchi sono diventati consiglieri regionali. Dai e dai ce l’hanno fatta. Parma manda a Bologna due figure della politica locale alle quali, tutto sommato, siamo affezionati come si può essere affezionati a una maschera della commedia dell’arte, a due personaggi del GialappaShow, alle scarpette di Sant’Ilario.

L’esperienza politica dell’ex sindaco Vignali (Forza Italia), interrotta nel 2011 dalle inchieste giudiziarie, e le chiappe esibite anni fa in Consiglio comunale da Bocchi (Fratelli d’Italia), non hanno affatto penalizzato i due candidati agli occhi dei loro elettori: oltre diecimila se sommati insieme, tra città e provincia. Continue reading “Vignali, Bocchi e la “Parma reloaded””

Il 25 novembre un corteo contro la violenza sulle donne a Parma

Sotto lo slogan “Smascheriamo la violenza”, lunedì 25 novembre, numerose realtà cittadine hanno organizzato un corteo contro la violenza sulle donne. La partenza è prevista da piazzale Santa Croce, a barriera D’Azeglio, alle ore 17:30, e l’arrivo in piazza Garibaldi, sotto il Palazzo Municipale. Il comunicato stampa è lapidario: “Ogni 3 giorni in Italia una donna viene uccisa dal suo compagno, marito o ex. E questa è solo la punta di un iceberg che galleggia su un mare di relazioni tossiche e non libere. Alla base ci stanno rapporti di potere squilibrati, generati e cresciuti in una società ancora patriarcale. La violenza non ha età, etnia, provenienza geografica o classe sociale. La violenza è nelle nostre relazioni”. Continue reading “Il 25 novembre un corteo contro la violenza sulle donne a Parma”

Le donne rivendicano la loro liberazione… e noi uomini?

di William Gambetta

Si avvicina il 25 novembre e le iniziative per discutere di violenza di uomini sulle donne si moltiplicano, così come gli incontri per prepararsi alla giornata. Molte ne sono le realtà protagoniste: dal Centro antiviolenza alla Casa delle donne, da Maschi che si immischiano agli studenti che organizzano assemblee di istituto per parlarne e maturare maggior consapevolezza. Alcune di queste iniziative hanno il sostegno delle istituzioni, dall’amministrazione comunale ai vertici scolastici e universitari. Forse – nonostante vi sia ancora chi nega la persistenza di una cultura patriarcale, nonostante l’ipocrisia virilista che invoca la pena capitale o la castrazione chimica a ogni nuova donna ammazzata o violentata, nonostante i molti direttori di giornali che continuano a giustificare con raptus e pazzia i femminicidi, nonostante i deliri filorazzisti di qualche ministro – forse, dicevamo, qualcosa si muove. Ben oltre la “giornata” di sensibilizzazione. E non potrebbe essere altrimenti visto che la strage continua: da gennaio ad oggi sono 96 le donne uccise in Italia da mariti, ex mariti, compagni, ex compagni, padri o fratelli che volevano mantenere il controllo sulle loro vite. Una ogni 3 o 4 giorni. Una strage appunto. Eppure… Continue reading “Le donne rivendicano la loro liberazione… e noi uomini?”

Basta investimenti pubblici e mai voli cargo sull’aeroporto di Parma

di Sara Fallini e Nicola Dall’Olio (coportavoce di Europa Verde Parma)

L’inchiesta sugli aeroporti del “Corriere della Sera” certifica quanto Europa Verde, insieme a tutte le associazioni che hanno contrastato il progetto cargo, sostiene da sempre: l’aeroporto di Parma è insostenibile sul piano finanziario prima ancora che ambientale e sociale. Continue reading “Basta investimenti pubblici e mai voli cargo sull’aeroporto di Parma”

Il “progetto Albania”: un disastro fin dal primo giorno

da Ciac – Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione internazionale

Il cosiddetto “progetto Albania”, spacciato dal governo come una soluzione per la gestione dei migranti, si è rivelato un disastro fin dal primo giorno. Dei 16 migranti deportati ieri nel paese, quattro sono già stati rispediti in Italia: due perché minorenni, altri due per gravi problemi di salute. Continue reading “Il “progetto Albania”: un disastro fin dal primo giorno”

Illogistica. Oggi un dibattito a Fidenza sul “modello Emilia Romagna”

da Potere al Popolo Fidenza

Sappiamo che nel maggio del 2024 l’ultimo atto dell’amministrazione del Comune di Fidenza, a guida PD, con la presenza dell’assessore regionale Colla, ha dato il via, nei prossimi anni, alla cementificazione di 108mila mq di terreno per una società di logistica, a cui andranno aggiunti gli assi viari di collegamento. Come spiega il professor Emanuele Leonardi, la giustizia sociale è intrinsecamente legata ai conflitti ambientali, perché assistiamo con esso all’emergere di lavoro povero (poco retribuito, con poche competenze, sempre più precario), riduzione del welfare e dei servizi sanitari. Continue reading “Illogistica. Oggi un dibattito a Fidenza sul “modello Emilia Romagna””