Nella brown economy

di Andrea Bui*

Lo strascico di notizie a seguito della COP26 si è ormai già esaurito, corto come ormai tutte le notizie. Eppure il deterioramento ambientale prosegue la sua strada anche senza tweet di circostanza, anche se facciamo finta che non ci sia, o che in fondo si tratti di un problema lontano, che può essere rimandato. In tanti si dipingono di green, ma è giusto il tempo di un carro in maschera e poi si torna al solito tran tran. Insomma, abbiamo capito che il pianeta è in pericolo ma poi “occorre essere concreti”.  E l’Unione Parmense degli Industriali, riunita lo scorso 15 Novembre a Parma, ha interpretato appieno questo spirito di concretezza. Continue reading “Nella brown economy”

Una vita spezzata sul cantiere della Tibre: l’ennesima vittima degli affari

di Cristina Quintavalla

Tutte le morti sul lavoro sono intollerabili. Rendono evidente quanto poco valga la vita umana dinanzi all’imperio del profitto. Quella di Salvatore Rabbito ancora di più. Perché la sua vita è stata spezzata lungo quel malefico tratto di autostrada che dovrebbe collegare il Tirreno al Brennero. Schiacciato tra una ruspa e una macchina asfaltatrice lungo la bretella autostradale più inutile del mondo, ma che è stata un affare d’oro per i costruttori. Continue reading “Una vita spezzata sul cantiere della Tibre: l’ennesima vittima degli affari”