Venerdì 15 novembre: presidio No Pillon
dal Comitato No Pillon – La libertà delle donne libera tutti
Ci avevano detto che il disegno di legge Pillon era nel cassetto e che da lì non sarebbe più uscito e invece oggi questo disegno di legge ci viene dall’ordine presentato dalla camera civile di Parma come una “riforma necessaria?” Necessaria per chi? Per i mediatori familiari, imposti obbligatoriamente e a pagamento a chiunque manifesti l’intenzione di separarsi. Pillon, per chi non lo sapesse, è avvocato e mediatore familiare. Continue reading “Venerdì 15 novembre: presidio No Pillon”
Nasce il Collettivo degli operatori del sociale a Parma
Quello che segue è il manifesto del neonato Collettivo Educatori e Operatori del Sociale di Parma e Provincia, che riceviamo e pubblichiamo
Chi siamo
Lavoriamo nelle scuole, negli asili, nei centri di accoglienza, nelle case di riposo, ci prendiamo cura di bambini, ragazzi, disabili, anziani, persone con fragilità. Siamo lavoratori “del sociale”, le nostre mansioni possono essere molto diverse, così come le nostre qualifiche e le nostre specializzazioni, ma ci accomuna l’essere parte del mondo del welfare. Siamo soci-lavoratori di cooperative che sovente di sociale hanno solo il nome, realtà di migliaia di dipendenti che gestiscono una pluralità di servizi alla persona. Il nostro contratto di categoria è uno dei peggiori, perché spesso lavoriamo in solitudine o in equipe con colleghi che hanno committenti e inquadramenti differenti, il che rende molto difficile mettersi insieme per chiedere di vedere rispettata la propria dignità. A completare il quadro abbiamo sindacati confederali storicamente molto vicini alle grandi centrali cooperative e le contrattazioni si svolgono opache, nell’indifferenza rassegnata dei lavoratori. Continue reading “Nasce il Collettivo degli operatori del sociale a Parma”