L’insegnante liquefatto

di Marco Severo

Schiere di insegnanti in ciabatte vorticano online, si insinuano in casa a ogni ora, piombano sui loro alunni con giocondità un po’ naif. “Ragazzi ci vediamo sulla piattaforma!”. Da un paio di settimane è così. L’emergenza da Coronavirus, oltre ad averci messo addosso una paura inattesa e antica, ha liquefatto in pochi giorni la figura dell’insegnante. Prof e maestre sono diventati in breve un file da cliccare sul computer, un segnale in arrivo da lontano (di solito dal tinello di casa loro). I docenti di mezza Italia, e a seguire dell’intero Paese, hanno salutato un venerdì come tanti i propri alunni per ritrovarsi nel giro di un weekend lanciati sparati in un futuro che – in generale – non si erano nemmeno prefigurati. E che tuttavia hanno abbracciato con uno slancio persino commovente. “Prova, prova: ragazzi mi ricevete?”. Continue reading “L’insegnante liquefatto”

“Venite a Parma che abbiamo già riaperto i musei”. E sul coronavirus in città nessun dato

di M. Laudrup

Quello che segue è un resoconto della ricerca che ho condotto per conoscere il numero di casi positivi tra i residenti della città di Parma. Un dato che non si trova su nessun mezzo d’informazione locale, nonostante siano invece diffusi quelli relativi alla Provincia e ad alcuni comuni del parmense. Eppure, ho ottenuto le informazioni ufficiali come comune cittadino, senza particolari raccomandazioni ed entrature, limitandomi a usare la testa e un po’ di pazienza. Ma sono dati che qualsiasi giornalista, di qualsiasi testata, cartacea o online, può ottenere facilmente facendo una telefonata o mandando una email. Continue reading ““Venite a Parma che abbiamo già riaperto i musei”. E sul coronavirus in città nessun dato”

Coronavirus, e se ci mobilitassimo allo stesso modo per l’emergenza climatica?

di Bruno Tommasini

Un momento della manifestazione per il Terzo Sciopero Globale a Parma, organizzato da Fridays For Future (27/09/2019)

L’emergenza coronavirus ha dimostrato che sappiamo attivarci quando è a rischio la salute pubblica, fino a fermare ogni attività anche se questo può causare danni all’economia di una comunità. Dovremmo mantenere lo stesso atteggiamento e azione politica anche per contrastare l’inquinamento dell’aria e del suolo, responsabile di un numero di decessi di almeno tre ordini di grandezza più grande di quelli causati dal coronavirus (dai 40.000 agli 80.000 morti all’anno a seconda delle stime). Continue reading “Coronavirus, e se ci mobilitassimo allo stesso modo per l’emergenza climatica?”

Il prof precario e la scissione dell’io

di Marco Severo

L’insegnante precario, esemplare tra i più significativi della categoria dei disagiati dei tempi nostri, sta vivendo giorni di segreto tormento. Motivo: l’incertezza circa le modalità di svolgimento del prossimo concorso straordinario per insegnanti di ruolo, previsto dal ministero della Pubblica istruzione con il decreto legge 126/19 convertito nella legge 159/19. A sentire infatti le dichiarazioni inflessibili del Miur – «non saranno rese note in anticipo le domande del prossimo concorso straordinario», «conteranno più i risultati della prova che gli anni di servizio» ecc. – capita sovente che l’insegnante precario cada in uno stato di smarrimento, o di inquieta dubbiosità. Continue reading “Il prof precario e la scissione dell’io”

Non accettiamo una narrazione tossica della violenza!

la Redazione

Dopo il comunicato di ieri, la Casa delle Donne lancia una campagna di pressione sul direttore e sulla redazione della “Gazzetta di Parma”. Sul profilo facebook dell’associazione si invitano le lettrici e i lettori a scrivere al quotidiano email che criticano l’articolo di Roberto Longoni sul processo a Federico Pesci uscito due giorni fa, dove la descrizione della vittima (donna) è totalmente appiattita sulla linea del collegio difensivo dei carnefici (uomini). Continue reading “Non accettiamo una narrazione tossica della violenza!”

Fridays For Future in piazza contro il progetto cargo del Verdi

di Redazione

I Fridays For Future Parma saranno in piazza Garibaldi a Parma oggi, venerdì 21 febbraio, dalle 18.00, in un presidio organizzato contro l’ampliamento della pista dell’aeroporto G. Verdi che, come da progetto sostenuto da Comune e Regione, servirà a ospitare i voli di trasporto merci. Diverse le sigle a sostegno del presidio. Di seguito, il testo di richiamo per l’evento. Continue reading “Fridays For Future in piazza contro il progetto cargo del Verdi”

Trap e Detournament. Ovvero, una riflessione sul perché dico sì ad Achille Lauro

di Anna Giulia Della Puppa

“Capire – fare parte / capire di fare parte / non c’è altro / io – la mia porzione di cecità / io – la mia porzione di luce” (Carla Lonzi)

La scorsa settimana, alla libreria Chourmo che adoro e che mi trova a mio agio come il salotto di casa mia, lo scrittore Ivan Carozzi ha presentato il suo ultimo libro, Letà della tigre edito da Il Saggiatore. Il libro, a quanto mi è parso di capire dalla presentazione e da qualche stralcio letto sul posto, solo apparentemente parla del fenomeno della trap, per soffermarsi invece sulla vita di chi scrive e sulle sue riflessioni sull’epoca in cui vive, fatta di urbanità, adolescenti e di un precariato esistenziale, emotivo, materiale che l’autore, complice anche una congiuntura socio-anagrafica, non riesce assolutamente a cogliere; il tutto condito di riferimenti quasi ossessivi a questi “trappers” (che durante la presentazione vengono chiamati all’americana treppers) che entrano ed escono dal racconto in modo puramente funzionale all’io (narrante) dell’autore. Continue reading “Trap e Detournament. Ovvero, una riflessione sul perché dico sì ad Achille Lauro”

Un paese incivile

di Elisabetta Salvini

Impossibile tacere davanti all’ennesimo attacco che Salvini sferra contro le donne e contro un diritto tanto faticosamente conquistato come la legge 194 del 1978. Impossibile non accorgersi, inoltre, che dietro alle falsità pronunciate sul palco di Roma, c’è un disegno politico preciso teso a cancellare l’aborto e l’autodeterminazione femminile, viste come un pericolo inaccettabile per uno Stato “maschio”, razzista e sessista come quello che vorrebbe il Capitano. Continue reading “Un paese incivile”

Morris e Ferrari: l’ultima corsa a 200 all’ora… verso il baratro

di Francesco Antuofermo

Si chiamerà SF1000 la Ferrari che prenderà parte al campionato mondiale di Formula Uno 2020, in onore alle mille vittorie della scuderia. La vettura è stata presentata nella cornice del Teatro ‘Romolo Valli’ di Reggio Emilia, sede scelta dalla Casa del Cavallino rampante per unire il concetto di “Essere Ferrari” al Tricolore, nato proprio nella città emiliana”.

La casa automobilistica Ferrari è stata creata nel 1929. Inizialmente ha sempre funzionato come scuderia corse ma oggi è il produttore di auto di lusso più famoso al mondo. Le sue vetture le conosciamo: sono il simbolo della ricchezza. Sfrecciano spesso a velocità fuori dai limiti consentiti ed è difficile non girare la testa quando si avvicinano alla nostra auto magari mentre si è fermi ad un semaforo. Continue reading “Morris e Ferrari: l’ultima corsa a 200 all’ora… verso il baratro”

Ancora sul 10 febbraio

di Ilaria La Fata

La legge n. 92 del 2004 – ormai è noto – istituisce un «giorno del ricordo» per conservare la memoria «della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale». Su questa legge, e sulle celebrazioni del ricordo di foibe ed esodo mi paiono opportune almeno due considerazioni. Continue reading “Ancora sul 10 febbraio”