da Rete Diritti in Casa
Sabato scorso (9 gennaio), la rete Diritti in Casa era davanti al centro di accoglienza di borgo del Naviglio 17 (a Parma), gestito dalla cooperativa Parma 80, per protestare contro l’intenzione della cooperativa di sgomberare gli inquilini (perfettamente in regola, va precisato) senza che a questi venisse offerta un’alternativa né da Parma 80 né dal Comune. Oggi sarebbe dovuto avvenire lo sgombero. Di seguito il comunicato di quanto successo stamattina.
Stamattina (11 gennaio, ndr) i dirigenti e alcuni dipendenti della cooperativa “Parma 80” sono arrivati in borgo del naviglio con la ferma intenzione di sgomberare i mobili e svuotare lo stabile. Dopo qualche minuto di discussione animata, siamo riusciti a contattare l’assessorato che ci ha comunicato di essersi attivato per trovare una soluzione ‘ponte’ in dormitorio per tutti e tenendo conto dei turni di lavoro di ognuno. Questo però dal 14 gennaio. Ricevuta la notizia, i toni si sono rasserenati anche con la cooperativa, che ha concesso di non smontare nulla fino al 14. Quindi, in strada o al freddo non rimarrà nessuno. Ovviamente ora la palla passa al comune, a cui staremo addosso perché la soluzione ponte non diventi un ponte verso la strada, ma sia transizione verso una soluzione definitiva, stabile e dignitosa.