da Usb Reggio Emilia e Usb Parma
Poniamo attenzione e forte preoccupazione alla logica delle acquisizioni operate da Conad come strategia aziendale sul territorio nazionale che porta a “fagocitare” aziende concorrenti e liberarsi senza troppi convenevoli di personale in “esubero”. Notizia recentissima è quella dell’operazione che ha portato all’acquisizione di Auchan e Simply, che sta producendo 3100 esuberi, significando così il taglio di circa il 50% dei dipendenti complessivi delle due catene.
La questione coinvolge anche i territori di Reggio Emilia e Parma, per tale motivo va tenuta monitorata, non solo in riferimento agli esuberi ma anche sulle ricadute negative che si possono intravedere nella stessa struttura Conad acquisitrice. Necessario avviare una fase di confronto con i lavoratori del settore per comprendere esperienze specifiche concrete ed iniziare a porre un freno alla situazione. Occorre fermare l’ormai dilagante pratica del subappalto, esternalizzazioni, precarizzazioni, scarsa attenzione alle normative in merito a salute e sicurezza, messe in atto in maniera trasversale da molte realtà del comparto Grande Distribuzione, indistintamente siano esse aziende o cooperative.
Maggiore efficienza e migliori condizioni a favore dei consumatori non possono essere fatti sulla pelle dei lavoratori e delle lavoratrici.