Caso Svoltare, “destre” in piazza. Officina Popolare in contro-presidio: “È sciacallaggio politico”

da Officina Popolare

Lunedì 18, dalle ore 16.00, ci sarà un presidio delle destre in piazza Garibaldi, in relazione alla squallida vicenda riguardante Svoltare Onlus, ma molto più probabilmente per esercitare una pressione muscolare sulla politica cittadina. Anche noi ci saremo, per esercitare il diritto/dovere alla vigilanza democratica in ogni occasione in cui forze reazionarie e fasciste escano allo scoperto. Per ricordare gli sfaceli compiuti dalle destre al governo e i guasti prodotti dai decreti sicurezza sulle vite di tante e tanti, anche ai danni della popolazione italiana nei suoi diritti a manifestare il dissenso.

Studenti, genitori e insegnanti in presidio davanti alla Prefettura

di Igor Micciola

Studenti in presidio, oggi pomeriggio (15 gennaio) di fronte alla Prefettura di Parma

Digitalizzazione, lezioni a distanza e smart learning. Per molti sarebbe questo il futuro della scuola, a maggior ragione con la crisi pandemica che accelererebbe inevitabilmente il processo. E invece, il “futuro”, incarnato da migliaia di studenti in tutta Italia, scende in piazza a dire un sonoro quanto preoccupato “No alla Dad, no alla chiusura delle scuole”. Il mondo scolastico ha manifestato lo stesso profondo dissenso anche a Parma: oggi pomeriggio, intorno alle 16.00, circa 300 persone, tra studenti, docenti e genitori, si sono ritrovati in un presidio davanti alla Prefettura in via Repubblica, uniti nella protesta contro i continui rinvii del governo alla riapertura degli istituti superiori. Continue reading “Studenti, genitori e insegnanti in presidio davanti alla Prefettura”

Butterfly bullet (pallottola a farfalla)

di Francesco Antuofermo

Il proiettile Butterfly è un tipo di proiettile lanciato più velocemente del suono che causa gravi danni agli strati di carne e alle ossa quando colpisce il corpo umano. È usato dai cecchini dell’esercito israeliano contro i manifestanti senza armi ai confini di Gaza.

“La Striscia di Gaza è sempre più il luogo dove Tel Aviv sperimenta le sue armi più mortali che poi esporta all’estero. Un business redditizio: l’industria militare israeliana misura il doppio delle esportazioni pro capite della sua controparte statunitense ed impiega una percentuale di forza lavoro nazionale del doppio rispetto a USA e Francia”, (16 ottobre 2018, Nena News).

La ricchezza della società si presenta ancora oggi come una enorme accumulazione di merci. Esse la rappresentano in quanto sono depositarie al loro interno di un valore materiale in grado di appagare dei bisogni che riflettono l’oggetto di desiderio del consumatore. Fra tutte le merci in circolazione, le armi soddisfano un bisogno alquanto particolare. La loro utilità spesso è legata alla capacità di distruggere, annientare, eliminare proprio il destinatario del suo scopo intrinseco: il consumatore diventa il consumato. Il valore d’uso delle armi cioè esprime la terribile necessità di autodistruzione del sistema, della sua periodica svalorizzazione, sia nella componente variabile (quella umana) che in quella costante (dei mezzi e dei materiali) necessari alla produzione. Continue reading “Butterfly bullet (pallottola a farfalla)”

Studenti a lezione, sul marciapiede. «Non possono dimenticarsi di noi»

di Petra Colombo

Studenti a lezione davanti al liceo scientifico Marconi, in via Costituente (Parma)

Aule chiuse, strade piene. Continuano i presidi davanti alle scuole a Parma: il marciapiede del liceo scientifico Marconi, in via Costituente, da questa mattina è occupato da una trentina di studentesse e studenti. Teli da pic nic, coperte sulle spalle, mascherine su naso e bocca, thermos con qualcosa di caldo, biscotti, computer libri e astucci. Tutto per terra, ma ordinatamente. Continue reading “Studenti a lezione, sul marciapiede. «Non possono dimenticarsi di noi»”

Lessico sociale: sui ragazzi di piazza della Pace

di Stefano Manici

Il clamore mediatico di questi giorni intorno alle risse da strada provocate da fantomatiche bande giovanili sollecita una riflessione urgente rispetto al tema “giovani”. Partiamo dalla parola giovani. Cosa intendono dirci i mass media ostentando titoloni da stadio che riguardano il mondo giovanile? Perché la narrazione sul mondo giovanile spesso rientra solo nella categoria della cronaca? Ci siamo mai chiesti cosa intendiamo con la parola “giovani”, senza cadere nella trappola delle facili generalizzazioni? Chi sono i giovani di Piazzale della Pace che organizzano risse e non vedono l’ora di scontrarsi? Continue reading “Lessico sociale: sui ragazzi di piazza della Pace”

Un trekking urbano di Ape in Oltretorrente

da APE Parma

Sabato scorso, 9 gennaio, l’APE di Parma si è data appuntamento in piazzale Picelli per fare un trekking urbano nel quartiere Oltretorrente. Nonostante le difficoltà negli spostamenti in questo periodo, la voglia di continuare a vedersi ci ha spinto a strutture una camminata cittadina. Era da fine ottobre, con l’escursione dei sentieri partigiani sul Monte Caio che non organizzavamo un momento collettivo all’aperto.

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Ennesimo rinvio, la scuola scende in piazza: “Il 15 gennaio saremo davanti alla Prefettura”

da Studenti e studentesse di Parma stanchi della Dad

In questi ultimi giorni, più volte ci siamo trovate e trovati davanti alle nostre scuole, oltre che in piazza Garibaldi, a manifestare il nostro dissenso in maniera pacifica e sicura, portando con noi libri e computer e seguendo insieme la didattica a distanza, chiedendo così che le promesse fatte dalle istituzioni di riaprire la scuola in sicurezza vengano finalmente mantenute. Continue reading “Ennesimo rinvio, la scuola scende in piazza: “Il 15 gennaio saremo davanti alla Prefettura””

La Rete Diritti in Casa ferma lo sgombero di borgo del Naviglio

da Rete Diritti in Casa

Il presidio della Rete Diritti in Casa del 9 gennaio

 

Sabato scorso (9 gennaio), la rete Diritti in Casa era davanti al centro di accoglienza di borgo del Naviglio 17 (a Parma), gestito dalla cooperativa Parma 80, per protestare contro l’intenzione della cooperativa di sgomberare gli inquilini (perfettamente in regola, va precisato) senza che a questi venisse offerta un’alternativa né da Parma 80 né dal Comune. Oggi sarebbe dovuto avvenire lo sgombero. Di seguito il comunicato di quanto successo stamattina. Continue reading “La Rete Diritti in Casa ferma lo sgombero di borgo del Naviglio”