Un impegno concreto e condiviso per l’Oltretorrente contro le narrazioni “ansiogene”.

Barrique Piazzale Picelli, Casa delle donne, Centro studi movimenti, Ciac, Coro dei Malfattori, La Paz e Circolo Pedale Veloce

Notiamo con attenzione le recenti iniziative politiche, tra cui dichiarazioni e visite come quella di Pietro Vignali, che si concentrano sull’Oltretorrente. Se da un lato queste possono intercettare un malessere reale e diffuso che merita ascolto, dall’altro sollevano interrogativi sulla differenza tra un’autentica volontà di partecipazione e la ricerca di visibilità o consenso facile in un’area complessa della città.

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Vignali, Bocchi e la “Parma reloaded”

di Marco Severo

Pietro Vignali e Priamo Bocchi sono diventati consiglieri regionali. Dai e dai ce l’hanno fatta. Parma manda a Bologna due figure della politica locale alle quali, tutto sommato, siamo affezionati come si può essere affezionati a una maschera della commedia dell’arte, a due personaggi del GialappaShow, alle scarpette di Sant’Ilario.

L’esperienza politica dell’ex sindaco Vignali (Forza Italia), interrotta nel 2011 dalle inchieste giudiziarie, e le chiappe esibite anni fa in Consiglio comunale da Bocchi (Fratelli d’Italia), non hanno affatto penalizzato i due candidati agli occhi dei loro elettori: oltre diecimila se sommati insieme, tra città e provincia. Continue reading “Vignali, Bocchi e la “Parma reloaded””

Ricomincio da capo

di Marco Severo

Parma, 2025. Località imprecisata a est della città, campagna aperta. È una mattina molto calda e appiccicaticcia, un trattore sparge letame poco lontano. Gli addetti stampa si affannano a cercare l’inquadratura buona con un drone, mentre i giornalisti schiacciano i tafani con le 37 pagine del rendering. Quando finalmente scroscia l’applauso (un crepitio flemmatico eppure liberatorio), gli smartphone si fanno sotto per raccogliere le dichiarazioni di rito. “Oggi è una data storica per Parma – proclama l’uomo con il nastrino e le forbici – con la posa di questa pietra la città riparte e torna a essere competitiva”. Una motosega rabbiosa ruggisce tra i campi. “Contro il ‘popolo del no’ – prosegue l’oratore – in un mondo in cui tutti costruiscono muri, noi, seguendo peraltro l’esortazione del Santo Padre, continuiamo a costruire ponti”. Continue reading “Ricomincio da capo”