Serve un’altra narrazione sui femminicidi

di Casa delle donne di Parma

Foto di Gianluca Foglia Fogliazza.

Lo scorso 24 ottobre è stato ritrovato il corpo di Marina Cavalieri, uccisa dal marito a Sant’Andrea Bagni (PR) all’età di 62 anni. Il suo nome si aggiunge alla lista dell’Osservatorio Femminicidi Lesbicidi Transcidi in Italia di Non Una Di Meno che fino al mese di settembre contava 90 casi solo nel 2024. Proprio considerando i dati non possiamo non provare una profonda rabbia per le parole scelte nei giorni scorsi dalla “Gazzetta di Parma” per titolare l’accaduto. Continue reading “Serve un’altra narrazione sui femminicidi”

Per Meena Kumari

di Annamaria De Tuglie e Serena Menozzi*

Per Meena Kumari abbiamo fatto rumore. Per Meena Kumari abbiamo urlato. Per Meena Kumari non siamo state zitte. Per Meena Kumari ci siamo strette e stretti in una piazza una sera gelida di fine novembre. Meena Kumari, uccisa brutalmente dal marito il 28 novembre a Salsomaggiore, è la vittima n. 106 di femminicidio nel nostro paese dall’inizio dell’anno.

Se toccano una rispondiamo tutte: non appena la tragica notizia dell’assassinio di Meena Kumari ha iniziato a circolare, mentre angoscia e rabbia irrompevano – ancora una volta – nelle nostre giornate, crescevano la necessità e l’urgenza di mobilitarsi. Continue reading “Per Meena Kumari”

Un minuto di rumore per Giulia. Un minuto di rumore per tutte

da La Paz Antiracist Football Club

La morte di Giulia Cecchettin, la 105esima donna uccisa quest’anno in Italia per mano di un uomo, vittima di quella che è una cultura patriarcale di cui la nostra società è intrisa, ci obbliga a prendere una posizione su una tematica così delicata ma al contempo e purtroppo così all’ordine del giorno. A differenza di quanto si è soliti fare per rendere omaggio a qualcuno, ovvero osservare un minuto di silenzio, in quest’occasione, accogliendo l’invito di Elena Cecchettin, la sorella della vittima, abbiamo deciso che osserveremo un minuto di rumore.

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Maschi si diventa? Due serate sulla storia della mascolinità

da Centro studi movimenti

Martedì 7 e 14 giugno alle ore 21, in piazzale Inzani il Centro studi movimenti metterà in scena */Maschi si diventa? Storie della mascolinità tra fine 800 e oggi/*, due conferenze spettacolo che racconteranno la storia della mascolinità dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri, passando per alcuni momenti cruciali per la storia del Novecento e per la definizione di nuovi modi di essere uomini, come la Grande guerra, il fascismo, il boom economico e la stagione dei femminismi degli anni 70. Continue reading “Maschi si diventa? Due serate sulla storia della mascolinità”

Il veleno è arrivato anche nella nostra città

da Casa delle donne Parma, Art lab e Collettivo la Rage

E il veleno è arrivato anche nella nostra città, come in tante altre d’Italia dove già era stata rimosso. Un veleno che è discriminazione e attacco violento e subdolo all’autodeterminazione delle donne. Un cartellone che raffigura una moderna Biancaneve sdraiata per terra dopo aver morso la mela e ingurgitato il veleno contenuto non all’interno del frutto proibito, ma della pillola abortiva. Morta per essersi rifiutata di portare a termine una gravidanza indesiderata, non voluta, non scelta. Morta per non essersi piegata ad un destino scelto da altri per lei o per non essersi conformata ad un’idea di femminilità che ci vuole tutte madri e mogli, obbedienti e vergini. Continue reading “Il veleno è arrivato anche nella nostra città”

“Perché io son io e voi non siete un cazzo”: ovvero il privilegio sbattuto in prima pagina

da Casa delle donne di Parma

L’articolo scritto da Roberto Longoni e pubblicato il 22 febbraio sulla Gazzetta di Parma con il titolo: Difesa, testimoniano due psichiatri: “ragazza fragile”, è a dir poco vergognoso. Vergognoso perché dimostra, ancora una volta, quanto il potere mediatico di un rampollo della “Parma bene” sia tale da poter cancellare in un istante il diritto alla privacy e alla dignità della ragazza vittima di violenza. C’è una tale sproporzione di forza in questa storia che, inevitabilmente, quella violenza agita prima fisicamente diventa poi una violenza psicologica che si perpetra nell’aula di tribunale. Continue reading ““Perché io son io e voi non siete un cazzo”: ovvero il privilegio sbattuto in prima pagina”

Maschi si nasce, uomini si diventa

di Michela Cerocchi

Giovedì 14 novembre, alle ore 18 alla libreria Mondadori di piazza Ghiaia, sarà presentato il volume  Diventare uomini (settenove, 2016). Insieme all’autore Lorenzo Gasparrini discuterà Michela Cerocchi (Centro studi movimenti) e Giacomo Mambriani (Maschile Plurale). L’iniziativa è organizzata dal Centro studi movimenti, Maschile Plurale e Maschi che si immischiano, nell’ambito del progetto Open² – Ogni Persona è Noi, insieme a Comune di Parma e con il contributo della Regione Emilia Romagna (ndr).

Il libro Diventare uomini. Relazioni maschili senza oppressioni di Lorenzo Gasparrini, filosofo femminista, segue la vita di un maschio italiano, dalla nascita all’età adulta. Ne analizza tutti i passaggi della sua crescita fisica, sociale e identitaria facendo emergere come sia facile apprendere tutte le cattive pratiche del patriarcato. Continue reading “Maschi si nasce, uomini si diventa”