La pratica odiosa del commento idiota da spogliatorio

di Marco Boschini

A noi maschi ci hanno insegnato ad essere forti, a non piangere mai, a non fare le femminucce. Io però non sono forte, piango spesso, e coltivo con cura la parte femminile che è in me. Ciononostante inciampo nella pratica odiosa e superficiale del commento idiota da spogliatoio. L’ho fatto, tante volte, e in nessuna di quelle volte ho provato a mettermi nella pelle dell’altra: come mi sentirei se fossi io l’oggetto di quell’apprezzamento non richiesto, di quello sguardo ostentato, di quell’insicurezza latente. Continue reading “La pratica odiosa del commento idiota da spogliatorio”

Violenza contro le donne e il ruolo dell’educazione: un’analisi pedagogica

di Stefano Manici

Leggo stupore nello sguardo dei miei studenti quando dico loro che è giunto il momento di prendere una posizione forte sulla violenza contro le donne; elenco una serie di fatti di cronaca, snocciolo statistiche, elaboro teoremi contro il patriarcato. “Prof, ma se l’è cercata”, “prof., guardi come era vestita…”. Continue reading “Violenza contro le donne e il ruolo dell’educazione: un’analisi pedagogica”

Siamo categoria indifendibile…

di Gianluca Foglia Fogliazza

“Le uniche palle che hanno gli uomini sono quelle che raccontano” citando me stesso in una vignetta disegnata tempo fa. Non tutti gli uomini sono così, certo che no. Ma le palle restano un marchio di fabbrica, perché “maschera di fabbrica”.

Allenatori di calcio, adulti motivazionali, maschi concettuali, giocano questa briscola sbattendola sul tavolo come se l’impatto ne aumentasse il carico. Siamo uomini da carrozzeria senza motore, da cofano lucido e prominente, ecco: un pacco. Un pacco che simula una virilità fotocopiata nel tempo, una virilità smascherata dal bisogno di usar violenza, una virilità autoproclamata. Continue reading “Siamo categoria indifendibile…”

Sulla decisione aziendale di chiudere Repubblica Parma

la redazione

La notizia della decisione del Gruppo editoriale Gedi di chiudere l’edizione online del quotidiano “Repubblica Parma” sta suscitando molto dibattito in città e provincia. “Repubblica Parma”, infatti, è una testata attiva dal 2008, nata sotto la direzione di Antonio Mascolo, che ha iniziato a seguire le vicende cittadine sfruttando le potenzialità del web e candidandosi a media d’informazione alternativo alla “Gazzetta di Parma”. Dopo spiacevoli ristrutturazioni, dal 2017 la redazione è guidata da Francesco Nani con molte collaborazioni esterne. Continue reading “Sulla decisione aziendale di chiudere Repubblica Parma”

La voce delle donne risuona nella sala del consiglio comunale

di Elisabetta Salvini*

Ieri, 25 novembre, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, in apertura della seduta del Consiglio comunale di Parma sono intervenute diverse associazioni (Casa delle donne, Centro antiviolenza e Maschi che si immischiano) per sensibilizzare l’assemblea e la cittadinanza. Di seguito pubblichiamo l’intervento di Elisabetta Salvini della Casa delle donne (ndr).

Buongiorno consigliere e consiglieri, quando il presidente Michele Alinovi ci ha chiesto di intervenire in questo consiglio, abbiamo pensato molto a cosa valesse la pena dire in questa sala, che non è solo luogo di confronto sulla gestione della pubblica amministrazione ma anche luogo di discussione circa i valori che dovrebbero stare alla base della nostra comunità. Continue reading “La voce delle donne risuona nella sala del consiglio comunale”

Vignali, Bocchi e la “Parma reloaded”

di Marco Severo

Pietro Vignali e Priamo Bocchi sono diventati consiglieri regionali. Dai e dai ce l’hanno fatta. Parma manda a Bologna due figure della politica locale alle quali, tutto sommato, siamo affezionati come si può essere affezionati a una maschera della commedia dell’arte, a due personaggi del GialappaShow, alle scarpette di Sant’Ilario.

L’esperienza politica dell’ex sindaco Vignali (Forza Italia), interrotta nel 2011 dalle inchieste giudiziarie, e le chiappe esibite anni fa in Consiglio comunale da Bocchi (Fratelli d’Italia), non hanno affatto penalizzato i due candidati agli occhi dei loro elettori: oltre diecimila se sommati insieme, tra città e provincia. Continue reading “Vignali, Bocchi e la “Parma reloaded””

“La Russia non è un nemico!”

di Andrea Ghezzi*

Come si evince dal titolo, noi vogliamo la cessazione di ogni tipo di ostilità, la guerra porta miseria e fame, la pace invece libertà, pane e lavoro! È notizia dell’altro giorno che il nostro amico Lino Cirri si sia impegnato personalmente per affiggere i manifesti che, a Parma, si sono visti nella zona del parcheggio scambiatore a ridosso dell’ingresso dell’autostrada, un gesto semplice, ma d’impatto, che serve a mantenere viva la coscienza delle persone verso chi sta soffrendo a causa della guerra in Ucraina che, come ben sappiamo, attanaglia le popolazioni locali da più di 10 anni. Continue reading ““La Russia non è un nemico!””

Salvare la casa? No salvare gli abusi edilizi

di Cristina Quintavalla

A fine maggio il Consiglio dei ministri ha licenziato il decreto legge n. 69, eufemisticamente definito come Decreto Salva Casa, già in vigore. La norma come è noto reca “disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica”, perché, a tutto dire del ministro Salvini, avrebbe la funzione di sbloccare un mercato, quello immobiliare, stagnante, caratterizzato da scarse o nulle attività di compra-vendita. Continue reading “Salvare la casa? No salvare gli abusi edilizi”

Fuori gli antiabortisti dai consultori! La città tappezzata di manifesti

Questa mattina mi son svegliatə… e ho trovato la città piena di manifesti sul diritto all’aborto. Già, perché oggi è l’anniversario della legge 194 che il 22 maggio del 1978 sanciva, finalmente anche in Italia, il diritto di abortire in maniera legale e non di consegnare le donne al segreto, all’umiliazione o addirittura al carcere per la propria scelta di non portare avanti una gravidanza. Continue reading “Fuori gli antiabortisti dai consultori! La città tappezzata di manifesti”